PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] si era affermato al punto da rappresentarne uno dei maggiori orientamenti artistici. Paltronieri vi «stabilì la sua stanza» tanto da essere considerato a pieno titolo pittore bolognese, avviandosi poi verso i temi della pittura rovinistica sull ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] loro banco di prova fu in palazzo Ranuzzi Baciocchi (nello stesso anno o al più tardi all'inizio del 1681), nella stanza degli appartamenti al piano nobile, sul cui soffitto è raffigurata la Fortuna che incatena Cupido. Nell'ottobre del 1681 (e fino ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] strada per Capodimonte) almeno dal giugno del 1782, il L. risulta tra i principali animatori del circolo di artisti inglesi di stanza in città, in contatto con J.R. Cozens e Jones, con i quali organizzava escursioni fuori porta per realizzare studi ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] il D. pubblicò una vasta raccolta di Rime, che comprende 158 sonetti e dialoghi, 14 capitoli, una biastema in stanze, 175 strambotti, 13 barzellette; evidente è la predilezione del D. per forme compositive popolareggianti come la frottola, il sonetto ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] nella casa dell'artista, "una facciata d'una piccolà casa presso alle Zitelle del Baracano… ; il cammino e fregio d'una stanza nel palagio che fu dei Lucchini sulla piazza Calderini… ; nel palagietto villereccio che fu del già Dottore Spannocchia… la ...
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CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] e dalla sua bottega nel palazzo dei Camerlenghi, sede degli uffici finanziari della Repubblica veneta, ornavano in origine la seconda stanza del magistrato del Monte Nuovissimo. Eseguiti a pochi anni di distanza l'uno dall'altro, prima di essere ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] , che formano la decorazione esterna della "Santa Casa di Loreto" (1737) - la decorazione dell'organo e di una stanza detta "Caminadella" sono distrutte -; in seguito (1742) la decorazione della sacrestia, più tardi profondamente alterata. D'altro ...
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Muti, Ornella
Simone Emiliani
Nome d'arte di Francesca Romana Rivelli, attrice cinematografica, nata a Roma il 9 marzo 1955. Tra le ultime dive del cinema italiano, ha esordito giovanissima imponendosi [...] il suo fascino misterioso, in contesti caratterizzati da onnipresenti segnali di autodistruzione. Fu ancora accanto a Tognazzi in La stanza del vescovo (1977) e in Primo amore (1978), entrambi diretti da Dino Risi, e interpretò il ruolo di una ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] Poiche sicur'homai, celebrativo di tre patrizi veneziani governatori a Bergamo, cantato da ninfe e da pastori, alla notissima stanza dell'Orlando furioso (XLIV, 61),Ruggier,qual sempre fui, dedicatoria al suo protettore, e a un "motto" francese Drez ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] , Pal. Salviati..., in Boll.d'arte, XXVIII [1934], p. 40); nel palazzo del Quirinale, nella volta della prima stanza napoleonica dell'appartamento detto dei principi, rappresentò l'Aurora. Decorò inoltre l'interno della sinagoga (su disegni di D ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...