DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] restituire il denaro loro anticipato; e così la "compagnia" allestita dal D., già completa nella "rassegna" a Venezia, una volta stanziata a Rovigo non risulta più tale e parte della somma sborsata a vuoto viene addebitata al Davila. A nulla valgono ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , La lingua in scena, Bologna 1980; A. Barbina, La biblioteca di L. P., Roma 1980; G. Macchia, Pirandello o la stanza della tortura, Milano 1981; G. Nencioni, Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna 1983; Id., Tra grammatica e retorica ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Tiepolo, figuri tra gli aspiranti alla successione. "Rotto da gli anni, e dai dolori oppresso", ormai agogna la "fida stanza" dell'eterno, invoca il "porto" della "santa magion" celeste. Il C., che nelle liriche giovanili ha cantato "il guardo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] fu costretto a vendere l'ultima coppia di buoi rimasta a Roncaglia.
Il L. morì a Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco di San Lorenzo in Lucina, che lo sollecitava a ritrattare in punto di morte ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Academies of the sixteenth century, a cura di D.S. Chambers - F. Quiviger, London 1995, ad Indicem; L. Bolzoni, La stanza della memoria…, Torino 1995, ad Indicem; A. Fara, B. Buontalenti, Milano 1995, ad Indicem; M. Casini, I gesti del principe ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] la stabilità della proprietà e del controllo delle grandi imprese private, il cosiddetto 'salotto buono' o la 'stanza di compensazione' degli interessi dei principali gruppi familiari: un sistema imperniato sulla cooptazione piuttosto che sulla ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] , Roma 1891, pp. 30, 60, 71, 476; J. von Schlosser, Giustos Fresken in Padua und die Vorlaüfer der Stanza della Segnatura, in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen des allerhöchsten Kaiserhauses, XVIII(1896), pp. 53 ss.; M. Reymond, La sculpture ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] poi una lunga storia, il teatro dei Fiorentini. Due anni prima, sempre a Napoli, era stato scritturato da Natale Consalvo per la "stanza delle commedie" di S. Giorgio de' Genovesi (cfr. Croce, p. 61; Prota Giurleo, pp. 27 e 70 ss.). Gli im presari ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Tempio alla Signora Donna Giovanna Aragona, Firenze 1556, c. 2; di G. Fratta nella Malteide, Venezia 1596, c. XXIV, stanza 2 (su cui vedi A. Belloni, Gliepigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, p. 98). Un indizio della fortuna cinquecentesca ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1861; Canti e poemi di V. Monti, ibid. 1862; Rime di messer Cino da Pistoia e d'altri del sec. XIV, ibid. 1862; Le Stanze, l'Orfeo e le Rime di A. Poliziano, ibid. 1863; T. Lucrezio Caro, Della natura delle cose, libri 6 volgarizzati da A. Marchetti ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...