NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] una prima battuta d’arresto a seguito delle gravi ferite alla testa riportate dopo uno scontro con un soldato di stanza a Pisa, secondo Luigi Passerini il perugino Sforza Baglioni (una ferita sulla guancia destra è confermata dall’incisione nella ...
Leggi Tutto
FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già a Roma, dove, presa stanza nel palazzo Gottifredi all'Orso (oggi Primoli), partecipò con vivacità alla vita culturale romana, "tra pubbliche e private biblioteche ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] stato sotto le armi nel 1934 ed era stato richiamato nel 1939, fu nuovamente richiamato il 30 genn. 1941 presso il 50° reggimento fanteria di stanza a Macerata; da lì fu trasferito al tribunale militare di guerra di Torino e poi di Milano, allora di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Roma perché quella città, e non Napoli, sarebbe stata la sua "stanza". I frati sarebbero svaniti nel nulla. La vicenda fu poi propagata di limitare i danni che le soldatesche iberiche di stanza nel territorio della diocesi, impegnate nel tentativo di ...
Leggi Tutto
FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] rossori"; finì col rinunciare a studiare insieme con gli altri nei locali riscaldati, per ritirarsi da solo in una stanza gelida, sempre però senza reagire e in silenziosa mansuetudine. Non rinunciava tuttavia a sottolineare le sue convinzioni, anzi ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] proficua e prestigiosa del cortigiano: nel 1559 egli dedicò al duca una orazione sulla guerra contro i Turchi con alcune stanze sul matrimonio di Emanuele Filiberto con Margherita di Francia e fu l'inizio di una lunga attività di oratore ufficiale ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] . Organizzò subito nuove fortificazioni per la città, che dopo la sconfitta di Cortenuova era minacciata dalle truppe imperiali di stanza a Pavia e a Parma, riadattando i fossati esterni al muro di cinta e facendo incendiare e distruggere l’abitato ...
Leggi Tutto
DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] grande afflusso di studenti. Nel frattempo, con i proventi assicuratigli da quei pochi che aveva - e che riuniva in una stanza piccola e buia del vicoletto Mezzocannone -, poté sposare, nell'ottobre del 1862, Carolina De Lucia, sua conterranea, a cui ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] a favore della Romagna; anche la richiesta fiorentina di dirottare verso Arezzo le truppe al soldo dei Veneziani di stanza a Urbino, in modo da creare una diversione che ritardasse l'accerchiamento della città da parte dell'esercito imperiale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] qualifica di tenente-maresciallo e assumendo, dopo la morte del generale Schultz, il comando dell'armata cesarea di stanza in Croazia.
Con opportuna distribuzione delle truppe e loro tempegtiva dislocazione arginò le pressioni del nemico, sorvegliò ...
Leggi Tutto
stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...