AURIEMMA, Tommaso
Alberto Merola
Nacque a Napoli nel 1614. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1632 e insegnò alcuni anni lettere e teologia morale; si dedicò poi alla predicazione che svolse specialmente [...] dell'anima nelle piaghe di Gesù, nella quale si raccontano alcuni favori e grazie fatte dal Crocifisso agli abitatori di questa stanza (riproducono il titolo originario le edizioni di Napoli del 1653, del 1659 e del 1666; di Bologna del 1666, 1687 e ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] il suo nome è nei Regesta priorum..., sotto l'anno 1570: "F. Balthasar de Bon." appare fra i "novitii" di stanza presso il convento dei serviti di Bologna. Nel 1573 egli viene ricordato fra coloro che furono ammessi "in numero studentium". E sempre ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] con un originale impianto compositivo (si veda lo strano vano-luce aperto sulla sinistra, dal quale si può accedere in una stanza gremita di personaggi al cui centro, in asse, sono la colomba dello Spirito Santo, s. Giuseppe e la neonata Maria).
Non ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Carità, muovendo da questo zelo verso i penitenti. F. faceva tornare i devoti al pomeriggio e li teneva con sé nella sua stanza: otto persone al massimo, più F. che di solito si poneva "steso sul letto". F. li esortava nei suoi accessi di "tremito ...
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CHIARA da Montefalco (Chiara della Croce), santa
Giulia Barone
Figlia di Damiano e Iacopa, nacque a Montefalco (Perugia) nel 1268. La famiglia, che pare sia stata tra le più agiate della cittadina umbra, [...] per molti santi anche suoi contemporanei. A quattro anni, infatti, C. avrebbe già avuto l'abitudine di chiudersi in una stanza isolata per dedicarsi in solitudine alla preghiera. A sei anni chiese, ed ottenne, il permesso dei genitori di seguire la ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] l'E. venne inviato a Roma insieme col confratello chierico D. Bortoloni, e vi giunse il 28 novembre prendendo stanza nel collegio Clementino, dove gli fu immediatamente assegnato l'ufficio di prefetto della quarta camerata, secondo l'uso di quella ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] ipotizzata non si dava di fatto, non era condannabile (Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede, Sanctum Officium, Stanza Storica, G 3 -h, n. 4, c. 337rv: Acta in Condemnatione duarum propositionum quorum una est de Peccato Philosophico ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per le sue bellezze sono offerti incensi e voti" (Vasari, VII, p. 18). Il pannello, posto in mezzo alla volta della stanza di Psiche, è oggi perduto, e così pure il resto della decorazione del soffitto. Esso comprendeva quattro riquadri con Storie di ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] oratorio e per un affresco del Pomarancio in cui si raffigurava il santo nella stanza dove era morto; preparò inoltre una bozza per l'iscrizione da porsi nella medesima stanza, trasformata in cappella. Tra il 1595 e il 1606 testimoniò cinque volte al ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Gonzaga. In virtù di questa potente amicizia riuscì a ottenere per il figlio Giorgio il comando della guarnigione di stanza a Piacenza; maritò onorevolmente due figlie, e assicurò all'ultimogenito Pietro un posto di fiducia nell'amministrazione delle ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...