COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] precedenti aveva comandato la divisione militare di Bologna (1866-70), quella di Roma (1870-77) e il I corpo d'armata di stanza a Torino (1877-81), era nominato capo di Stato Maggiore, carica allora istituita e che ricoprì fino al 3 nov. 1893.
In ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] Lechi, incaricata di raggiungere Roma, dove già era entrato il generale L.-A. Berthier. Bloccata l'operazione, il F. rimase di stanza a Pesaro. Qui sposò Cristina Lorini, di Fano, che morirà dopo pochi anni, il 22 nov. 1802 (era morto in tenera ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] francese, si arruolò nell'Armata d'Italia, raggiungendo presto il grado di capitano. Il G., rientrato in Italia, fece stanza per un breve periodo a Oneglia, dove conobbe il pisano Filippo Buonarroti con il quale collaborò, nella primavera del 1796 ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] esercitò per alcuni mesi l'incarico di "cancelliere" del condottiero I. Conti, assoldato dai Fiorentini dal 1489, in quel periodo di stanza con le sue truppe nella campagna di Pisa; nell'ambito di questo incarico il F., dopo il suo ritorno a Firenze ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] ufficiali destinati a far parte di quel corpo. Divenne così sottotenente del battaglione dei granatieri della Guardia, allora di stanza a Parigi (ibid., reg. 25, cit.; Personale, cartella 1504, fasc. Del Fante Cosimo). Poco prima di recarsi a Parigi ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] e del consiglio comunale. Negli stessi giorni si adoperò per impedire la partenza per Gaeta di due reggimenti svizzeri di stanza a Bologna e in Romagna.
Il 21 gennaio Bologna lo elesse con larga votazione all'Assemblea costituente. Recatosi a Roma ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] successivo, con la promozione a maggiore, il trasferimento divenne definitivo e alla testa del 9º battaglione di linea rimase di stanza a Monreale. Qui il 6 apr. 1860 respinse i primi attacchi dei Palermitani insorti, il 12 aprile resistette a un ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] intellettualmente al conte Carlo Bianco di Saint Jorioz, il teorico della guerra per bande che nel frattempo aveva preso stanza a Nyon. Il fallimento della spedizione (febbraio 1834) apriva per lui un lungo periodo di peregrinazioni e di miseria ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] ministro. Nel 1875 assunse il comando della 2a divisione; cinque anni dopo, nel 1880, guidò il IX corpo d'armata di stanza a Bari.
Ormai ai vertici della gerarchia militare, nel marzo 1881 il F., che in passato non aveva mai palesato interesse per ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] dove rimase fino all'ottobre 1934. Al suo rientro assunse il comando di gruppo presso il reggimento Lancieri di Firenze di stanza a Ferrara.
"Fu in questi anni - osserva il Brignoli - che si precisò la scelta politica di Raffaele Cadoma. Fascista, in ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...