CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] ufficio; inoltre per la guardia del conclave si stabilì di ricorrere ad una compagnia scelta fra le truppe regolari di stanza in Roma, evitando così le gravi spese della levata di un reggimento ex novo. Infine venne abolita la giurisdizione speciale ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Juan d'Austria, da poco nominato governatore dei Paesi Bassi, decise di affidare ad A. il comando dei reggimenti spagnoli di stanza in Italia che venivano mandati nelle Fiandre: era l'effettiva designazione di A. a luogotenente ed anche a eventuale ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] sulle rive del Po, a tentare con scarso successo l'impresa di Ferrara.
Il 4 sett. 1511, mentre il F. si trovava di stanza a Padova, il Senato, a seguito della morte del Malvezzi, lo elevò al grado di vicegovernatore generale in attesa dell'arrivo del ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] . La nuova campagna portò al M. la nomina a tenente colonnello. Nell'estate del 1689 comandava due battaglioni di stanza nella piccola fortezza di Bruchsal, quando il presidio fu assalito da soverchianti forze francesi. Il 10 agosto fu costretto ad ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] , appoggiato da Galeazzo Maria Sforza. Fu poi per qualche anno capitano d'armi al soldo della Repubblica di Venezia, con stanza, di solito, nel Friuli. Nell'estate del 1482, essendo suo fratello Guglielmo impedito da una malattia di esercitare il suo ...
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KANZLER, Hermann
Piero Crociani
Nacque il 28 marzo 1822 a Weingarten, nel Granducato di Baden, da Maximilian, funzionario statale dell'amministrazione carceraria, e da Maria Magdalene Krehmer. Terminati [...] passò al comando del II battaglione del 1° reggimento fanteria di linea indigeno (composto cioè di sudditi pontifici), di stanza a Ravenna, città della quale divenne anche comandante di piazza. Tenente colonnello dal 21 giugno 1855, venne trasferito ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro (10 giugno seguente), fu per un breve periodo destinato presso le truppe mobilitate di stanza nell'Italia meridionale. Promosso colonnello di stato maggiore il 12 marzo 1863, durante la terza guerra d'indipendenza fu ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] di Borbone costrinse però Francesco I a ritardare la discesa in Italia, offrendo così ad Antonio de Leyva, in quel momento di stanza ad Asti, l'opportunità di accorrere a Valenza, e di espugnarla dopo tre giorni di assedio. Il 12 sett. 1523 l'abate ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] usciva sulla Vedetta l'11 settembre; nei giorni seguenti creava, con articoli antirinunciatari e pubblicazione di lettere di soldati già di stanza nella città, un clima di vigilia d'armi.
Dopo l'entrata di D'Annunzio, essendo stato inviato a Roma in ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] di S. Bernardino sotto le volte dello Spedale, dove rimase circa un anno, tornando successivamente a risiedere nella stanza in cui si era costituita.
La pratica per il riconoscimento papale della Congregazione dei Sacri Chiodi ebbe successo nel ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...