Pittore italiano (Bologna 1925 - Parigi 2010). Compì i suoi studi giovanili presso l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e nel 1945, alla fine della guerra, si trasferì a Milano dove frequentò l'Accademia [...] di suggestioni espressionistiche (Donne alla spiaggia, 1956-58; Il tema di notte, 1966; Les sens et les choses, 1968), si è volta poi verso un realismo psicologico ricco di allusioni e spesso di evocazioni simboliche (Una stanza di notte, 1983). ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] a due piani, dove al piano terreno, alto poco più di m. 2 e coperto da volta a crociera, si trovano la stanza da b. e una caldaia che, tramite due tubature, riscaldava due ambienti attigui.B. rituali ebraici (mikwe) sono documentati già nel sec ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] con La Virtù e la Fama; databile al 1770 circa è, infine, la tela raffigurante un'Allegoria, posta sul soffitto della stanza delle Tele.
Il Compendio delle vite dei pittori veneziani ricordava l'attività del G. per la corte russa, riferendo che il G ...
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VAN DYCK (pron. dèik), Anton
Leo van Puyvelde
Pittore, nato ad Anversa il 22 marzo 1599, morto a Londra il 9 dicembre 1641. I suoi genitori, agiati mercanti, lo collocarono nel 1609 come apprendista [...] ritornò prima ad Anversa e ne partì il 3 ottobre 1621 per l'Italia. Il 20 novembre arrivava a Genova, dove prese stanza presso il pittore fiammingo Corneille de Wael. Viaggiò attraverso l'Italia: nel febbraio 1622 era a Roma, nel settembre a Venezia ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] e La fuga di Enea da Troia, opere anch'esse affrescate al piano nobile. Nel 1627 il M. lavorò invece in tre stanze del piano terreno, realizzando fregi di soggetto mitologico - Il ratto di Europa, Il ratto di Anfitrite e Il ratto di Proserpina - la ...
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SHURUPPAK
A. Bisi
Città di origine preistorica della bassa Mesopotamia, i cui resti sorgono, 20 km a S dell'antica Nippur, presso la moderna località irachena di Tell el-Fārah.
Nell'aprile del 1906 [...] di soggiorno (sul lato S, per evitare il rigore del sole), un bagno bitumato, una camera da letto, un lavatoio ed una stanza per cuocere il pane. Altre costruzioni a pianta ellittica o circolare, con un diametro variante da m 2 a m 6,50, formate ...
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BĒT GŪBRĪN (᾿Ελευϑερόπολις)
M. Avi-Yonah
N Città della Giudea, circa 40 km a S-O di Gerusalemme, sulla strada da Ascalon a Gaza.
Nel I sec. d. C., sostituì le vicine città di Lachish e Marissa come capitale [...] quelli scoperti in Palestina. Il primo (appartenente al IV sec., o, secondo alcuni, al VI) comprende il pavimento di una stanza rettangolare di 9,50 × 5 m; vi sono rappresentate le quattro Stagioni entro un reticolato geometrico e floreale (l'Autunno ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di damasco che li fa emergere bene; sono distribuiti in gradazione, in maniera che a misura che si avanza in una stanza, ci si trovano opere più belle che nella precedente". L'allestimento che il difficile de Brosses descrive con tanto entusiasmo, il ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] -79 dipinse a fresco nella volta della sala dell'udienza dei re l'Allegoria dell'Estate con Cerere e Proserpina e nella stanza da spogliatoio del re, oggi indicata anche come fumoir, l'Allegoria dell'Inverno con Borea che rapisce Orizia. Affrescò il ...
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KEF, El
A. Paribeni
(lat. Sicca Veneria; arabo classico al-Kāf)
Centro della Tunisia, a km. 170 a S-O della capitale, disposto sulle propaggini sudoccidentali del Dir el-Kef, non distante dagli uadi [...] sviluppo urbanistico della città. Gli scavi e i rilevamenti compiuti dalle forze di occupazione francesi di stanza nella regione durante la seconda metà dell'Ottocento costituiscono una fondamentale documentazione per la conoscenza dei principali ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...