GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] da Manfredi, della sua morte (diceria messa in giro da Manfredi nel 1258 per facilitare la propria incoronazione). La quinta stanza è dedicata a Manfredi, che dovrà difendere con tutte le forze quanto ha finora ottenuto. La tornada, che si rivolge ...
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AMELONGHI (Amelunghi, Amalonghi), Girolamo, detto il Gobbo da Pisa, il Forabosco, Martin Paladel, Ser Galigastro da Varlecchio
Anna Buiatti
Poeta pisano, visse intorno alla metà del sec. XVI. La sua [...] che è evidente ne La Nanea e ne La Guerra dei Mostri, e di cui è traccia nelle Stanze sopra la rabbia di Macone forse di Piero Strozzi (Stanze del poeta Sciarra fiorentino, Firenze 1822) ed anche in Paul Scarron.
Per questo poemetto l'A. fu accusato ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] , presso un importatore di pellicce per cui curava la corrispondenza estera. Abitava al n. 7 di via Margutta in una stanza ammobiliata, dove sarebbe vissuto per ventisei anni: un divano, che gli serviva da letto, un piccolo tavolo, scaffalature piene ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] pudore di sedermi nella sua sedia" tanto che "lasciato lo studiolo al suo spirito, andai a fare il bibliotecaio in una stanza anonima" (Itinerario, in Il Gazzettino, 16 maggio 1962). Sensibile, oltreché allo studio e alla ricerca, agli stimoli della ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] altro un documento della cultura municipale di Lucca nel secolo XIV.
Si possono riportare a tre distinti periodi. Al 1369appartengono la stanza di canzone "O in ecelzo santissimo Charlo" per la venuta di Carlo IV in Lucca, la ballata con la ripresa ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] ripetutamente, come risulta dalle note di prestito. Anzi, a partire dal 1436 egli poté disporre nel loro palazzo di una propria stanza e, per il suo lavoro, di un amanuense di formazione umanistica, Tommaso da Vicenza. Più tardi, verso il 1441, il C ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] dell’ombra, p. 167).
Dopo l’entrata in guerra, tra il 1917 e il 1918 prestò servizio al corpo d’armata di stanza a Milano con il ruolo di tenente, dedicandosi anche alla scrittura di poesie per l’infanzia: Rititì (Milano 1920), con illustrazioni di ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] , e miro"), non è da crederli espressione di un distacco intimamente e realmente vissuto: è sempre pronto a dispensare sonetti, stanze e canzoni d'occasione a cardinali neoeletti o a principi di passaggio.
Di un viaggio a Napoli ci informa lo stesso ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] raccoglie 31 sonetti, 10 madrigali (tra cui Alma Vergine bella, le cui iniziali dei versi formano l’acrostico Ascanius) e 14 stanze. All’interno vi sono però anche testi encomiastici e alcuni dialoghi con poeti coevi. Tra le rime di encomio, andranno ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] strada, resta la pubblicazione del suo primo lavoro letterario, La crittogama (1909).
Scritto nella solitudine della propria stanza, mentre abitava ancora con i suoi, il libro venne stampato da un piccolissimo editore locale, Francesco Lumachi ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...