BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] d'Orange mosse con le sue truppe contro La Lastra, il B., il fratello Federigo con le loro compagnie e altre due di stanza a Pistoia furono d'urgenza inviati in soccorso, ma giunsero trbppo tardi. Fu allora affidata al B. la missione di riportare il ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] in qualità di comandante di galera, informò il Consiglio dei dieci del disordine in cui versava la squadra navale di stanza a Candia; l'anno seguente (7 luglio) fece parte dei sopracomiti che comandavano quattro galere armate nell'Arsenale veneziano ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] per cadetti di Olmütz (Olomouc), in Moravia; nel 1836 vi venne nominato ufficiale e per qualche tempo militò in una unità di stanza in Polonia. Trasferito in Lombardia per motivi di salute, nel 1841 lasciò l'esercito austriaco e si recò a Parigi per ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] di Pio IX (1869).
Nelle prospettiva di una spedizione su Roma, il 21 ag. 1870 egli si oppose in Parlamento allo stanziamento di 40 milioni, che era stato chiesto dal governo per avere un corpo di truppe "pronto ad ogni evenienza".
Di fronte alla ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] Mantova, che si arrese il 30 luglio 1799 al generale austriaco Kray. Fu aggiunto così al I reggimento di linea di stanza in Toscana, fece la campagna dei monti liguri, prese parte alla battaglia di Novi e fu poi incorporato come sottufficiale nella ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] maggiore di quella fino ad allora dimostrata dal vescovo Girolamo della Rovere. Il 28 ag. 1570, a San Maurizio, in una stanza dell'osteria appigionata da Pietro Giglio al francese André Leber e sua moglie Anna Nucetto, il B. riuscì a sequestrare un ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] del generale R. Cadorna, il G. fu trasferito il 29 apr. 1945 al comando del IV corpo d'armata corazzato americano di stanza a Ghedi. In seguito, dopo un breve soggiorno a Roma, fu condotto in Algeria dove diventò semplicemente il "prisoner of war" n ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] C. si riferiscono alla educazione militare da lui ricevuta presso uno zio paterno, ufficiale nell'esercito austriaco di stanza a Cremona; e a questo periodo risale verosimilmente la sua conoscenza con la nobildonna cremonese Bianca Soresina Vidoni ...
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Govone, Giuseppe
Militare (Isola d’Asti 1825 - Alba, Cuneo, 1872). Proveniente da una famiglia della piccola nobiltà piemontese, fu avviato alla carriera militare. Promosso tenente nel 1845, partecipò [...] fu inviato nelle province meridionali da poco annesse. Nel 1862 fu destinato in Sicilia come comandante della IX divisione di stanza a Palermo; fu poi, nel 1864, trasferito a Perugia. Nel 1866 concluse con Bismarck il trattato d’alleanza dell’Italia ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] il gioco e le avventure galanti. Nel febbraio 1787 si arruolò nel 6° reggimento dei Cacciatori a cavallo delle Ardenne, di stanza a Carcassonne, dove poté mettere a frutto le doti naturali di cavallerizzo e il suo ardimento, anche se per allora solo ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...