SÃO TOMÉ E PRÍNCIPE
Giampaolo Calchi Novati
(v. san tommaso, XXX, p. 790; App. III, II, p. 665; são tomé e príncipe, App. IV, III, p. 268)
La superficie di questo piccolo stato africano, situato al [...] l'alleanza con i paesi dell'Est, nel 1985-86 si procedette a una profonda riforma, che portò all'abbandono dello statalismo in molti settori dell'economia, all'apertura delle isole al turismo e all'incentivazione dei capitali esteri. Dal 1977 vi fu ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] ma cominciò anche a darsi per acquisita l'idea che, senza una massiccia e continua partecipazione delle autorità statali alla vita produttiva delle nazioni non sarebbe stato possibile il raggiungimento di migliori risultati.La legittimità politica ed ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] aprì con la legge del 1957 sulle aree e i nuclei industriali e con l'obbligo per le imprese a partecipazione statale di collocare al Sud il 60% dei nuovi impianti. Finanziamenti agevolati e sgravi fiscali dovevano servire a diffondere l'installazione ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] nella quale si prefigurasse giuridicamente la «struttura sociale che si presume di poter porre a base del nuovo assetto statale».
La Costituzione repubblicana
L’approdo alla Costituente non fu facile per il mondo cattolico; in particolare, di fronte ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] ; L. Einaudi, La terra e l’imposta, Torino 1974, ad ind.; P. Pecorari, Luigi Luzzatti e le origini dello «statalismo» economico nell’età della Destra storica, Padova 1983, ad ind.; A. Pellanda, A. M.: tematiche economiche e indagini storiche, Padova ...
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ideologia
Stefano De Luca
Idee e valori finalizzati all'azione sociale e politica
Nato sul finire del Settecento per indicare una nuova scienza, il termine ideologia deve la sua fortuna a Karl Marx, [...] a orientamenti idealiculturali (terzomondismo, multiculturalismo) e infine a orientamenti di politica economica e sociale (liberismo, statalismo, protezionismo, Welfare State).
Tuttavia, accanto a questo uso così largo, il termine ideologia è stato ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] e alle pretese abusive della collettività e dello Stato. Personalismo si oppone quindi a collettivismo, nazionalismo, statalismo, totalitarismo, razzismo, ecc. Ma d'altro canto si oppone, seppur meno vigorosamente, a individualismo. L'individuo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Einaudi, Giuseppe Prato (1873-1928) e Umberto Ricci (1879-1946). Il primo si espresse con durezza contro i funzionari statali, si schierò per l’abolizione delle «bardature di guerra» e contro le politiche sociali dei governi liberali del periodo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] del diritto pubblico, in Id., Diritto pubblico generale, cit., p. 21), il romaniano «ricostituente eroico» del «gracile organismo» statale e nazionale, il rimedio di mancanze, difetti e debolezze che evocano la figura del «cavallo tutto fame e piaghe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] produttivo. Nascono da questa ispirazione di fondo, da una parte, il dichiarato rifiuto del collettivismo e dello statalismo, e, dall’altra, la principale battaglia ideologico-politica di Luzzatto: la battaglia contro il protezionismo. Per Luzzatto ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...