DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] 1976, ad Ind.; L'economia ital. nel periodo fascista, a cura di P. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; Industria e banca nella grande crisi, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] popolari (1863), a cura di P. Pecorari, Venezia 1997.
Bibliografia
P. Pecorari, Luigi Luzzatti e le origini dello ‘statalismo’ economico nell’età della Destra storica, Padova 1983.
G. Petrovich, Luigi Luzzatti 1841-1927, in I protagonisti dell ...
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Con questa espressione s'indica un'economia il cui principio unitario non consista nell'incontro naturale delle iniziative dei singoli, bensì nel coordinamento delle iniziative singole secondo un piano [...] dell'economia con quello antiburocratico, e di superare in tal guisa la critica rivolta dal liberalismo a ogni forma di statalismo.
Le conclusioni cui si è pervenuti si possono riassumere così. Perché vi sia progresso economico o comunque una vita ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] ma cominciò anche a darsi per acquisita l'idea che, senza una massiccia e continua partecipazione delle autorità statali alla vita produttiva delle nazioni non sarebbe stato possibile il raggiungimento di migliori risultati.La legittimità politica ed ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] aprì con la legge del 1957 sulle aree e i nuclei industriali e con l'obbligo per le imprese a partecipazione statale di collocare al Sud il 60% dei nuovi impianti. Finanziamenti agevolati e sgravi fiscali dovevano servire a diffondere l'installazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Einaudi, Giuseppe Prato (1873-1928) e Umberto Ricci (1879-1946). Il primo si espresse con durezza contro i funzionari statali, si schierò per l’abolizione delle «bardature di guerra» e contro le politiche sociali dei governi liberali del periodo ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] del Consiglio dei Ministri e ai singoli ministeri relativamente all'IRI, all'ENI e a tutte le altre imprese con partecipazione statale diretta o indiretta"). Il disegno attuato con il d. p. r. n. 554 è stato di inserire le direttive governative agli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , pp. 337-343). Ma anche Lampertico fu preso di mira, per il suo apprezzamento, secondo il F. eccessivo, degli economisti statalisti italiani del sec. XVIII (cfr. L'italianità della scienza economica, in L'Economista, II, 31 ottobre e 14 nov. 1875 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] che scrive dal 1897 al 1899, egli interpreta la crisi italiana di fine secolo come inevitabile conseguenza dello statalismo e ne denuncia sistematicamente i costi. Dal 1892 al 1899 dirige con Pantaleoni l’Associazione economica liberale, strettamente ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] più che pregiudicare il controllo centrale (v. Cordova, 1984; v. Schregle, 1982). Si tratta in generale di un potere statale debole che non riesce neppure a utilizzare le strutture burocratico-sindacali come strumenti per un sostegno di massa, anche ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...