L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] controllo del santuario, che dalla conquista araba sarebbe statostato assegnato ai giacobiti (monofisiti). La e i tipi di tessuti, i più frequenti sono: la tessitura unita, con inserti di decorazioni a tappezzeria eseguiti in corso d'opera; la ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] nel suo insieme richiede infatti l'analisi di testi scritti prevalentemente in arabo, ma anche in persiano e in turco (a partire dal XIII sec è il caso, in particolare, del Sud-Est degli StatiUniti e del Texas, dove le missioni spagnole dell'epoca ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] galere destinate all'Egeo, non superò mai le 20-30 unità, cifra destinata a raddoppiare ed anche triplicare nella seconda metà del trattato commerciale tra la Repubblica ed il principale statoarabo; un patto che venne riconfermato sette anni più ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] pp. 111-112 (pp. 111 -120); Ead., Il mondo arabo, p. 199.
247. G. Ortalli, Venezia dalle origini, pp. 418-420.
248. Tenuto conto che lo stato della documentazione non assicura conteggi precisi all'unità, l'ordine di presenze è questo: 65 circa nel ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] così l'anima vuole essere e desidera essere unita a Dio per rafforzare e perfezionare la -,[30] di stabilire se la materia prima fosse stata creata da Dio o prodotta invece da «agenti» o tempo, magari attraverso intermediari arabi, e tutt'altro che ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] europeo in grado di porsi in antagonismo con gli StatiUniti e in alternativa e in competizione con essi nel nel mantenere la propria indipendenza, malgrado i brevi periodi di dominazione arabo-musulmana nel XVI secolo e italiana nel XX secolo. Il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Molti sono i viaggiatori arabi, persiani, italiani, Bruns, e il piccolo Onorio allora seienne, uniti anch'essi, come prìncipi, dalla posa e alcuni confuso con quello di Giustiniano.
Nel 421 sarebbe stata costruita una cisterna a cielo aperto a cura di ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] edizione; o quella di Marc'Antonio Vertova, Lo stato della Francia, stampata nel 1715 da Biagio Maldura, importanti trattati teologici; sono a lui uniti in "società occulta" Giuseppe e Tommaso , monete, medaglie, codici arabi, ebraici, greci, marmi ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] anche con gli autori arabi.
I loro testi sono corpo della terra è il simigliante" (ibidem). Unità, dunque, tra mondo animato e inanimato e, efficacia della penna di Machiavelli: "Il Duca perso lo Stato, la roba e la libertà, e nessuna sua opera ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] successiva all'introduzione di Aristotele e degli Arabi porterà, nel sec. 14°, a se stessa, diventa trofeo di vittoria, come era stato per i Romani, e come fu poi per uso assai sofisticato della singola unità tridimensionale conosciuta come muqarnas, ...
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emiratense
emiratènse (o imaratènse) agg. e s. m. e f. – Degli Emirati Arabi Uniti, stato federativo dell’Asia medio-orientale; abitante, originario o nativo degli Emirati Arabi Uniti.
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...