MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] egli assunse un compito, che a Firenze più che altrove era funzione dello stato, quello di proteggere l'arte: l'Ospedale degli Innocenti e S. Stefano e venuto in fama nelle guerre contro i Barbareschi, aveva già dal 1629 il titolo di marchesi della ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] volte l'anno, e i premî erano, come è detto nello statuto, un palio (per il vincitore), una porchetta (per il secondo) , due tamburini e due trombettieri, almeno dodici fanti, due barbareschi per il palio dei cavalli, due staffieri per quello degli ...
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IGLESIENTE (A. T., 27-28-29)
Raimondo Bacchisio Motzo
La regione sud-occidentale della Sardegna, al cui centro è la città di Iglesias (v.). Geografi e geologi usano oggi il nome a designare tutta la [...] e facilitava così le ricerche e le concessioni da parte dello stato. I minerali di zinco, quasi trascurati sino al 1867, furono erano ancora nel sec. XVIII poco numerosi. Gli assalti dei Barbareschi, che avevano fatto dell'isola di S. Pietro una delle ...
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MADDALENA (A. T., 29 bis)
Laura MANNONI BIASOTTI
Raffaele CIASCA
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Isola principale dell'arcipelago omonimo, situato nel Mar Tirreno a NNE. della Sardegna; l'arcipelago comprende, [...] sarda.
Queste fortificazioni valsero bene non solo contro i Barbareschi, di continuo infestanti quei mari, ma anche contro In quell'anno la Commissione suprema di difesa dello stato, convinta dell'importanza dell'ancoraggio, determinò di provvedere ...
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PROVANA di LEINI, Andrea
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato nel castello di Leinì verso il 1520, morto a Nizza nel 1590. Suo padre Giacomo era gran maestro della casa di Emanuele Filiberto di Savoia, [...] accolse a Nizza Emanuele Filiberto, ritornato finalmente nei suoi stati aviti; e per suo ordine costituì una piccola marina aiuto degli Spagnoli nelle loro azioni contro i Turchi e i Barbareschi (Peñon de Velez, 1564; Malta, 1565), e partecipò poi ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Nord dell'Adriatico ai Maltesi, Fiorentini, Barbareschi, e poi Francesi, Inglesi, Olandesi: Cf. anche il contributo di P. Prodi in questo volume.
33. G. Cozzi, I rapporti tra Stato e Chiesa, p. 24.
34. Id., Domenico Morosini, pp. 418 e 421 ss.
35. M ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] erano battute sul Po con quelle di Urbano VIII. La pace era stata stipulata solo nel 1644, addirittura sotto l'egida della Francia. Urbano presi provvedimenti per tutelare i Francesi dai corsari barbareschi; si era attribuita inoltre a Luigi XIV ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] da se stesse di resistere alle invasioni de' barbareschi" (126), e quelli del fisco, che non Hunecke, Il patriziato veneziano, p. 417.
83. Mentre dal 1646 al 1668 erano state ammesse dal e al maggior consiglio ottanta case (media annua: 3,3) e ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] acque dell'Arta e riparò a Corfù (138).
Non c'era stata sconfitta, e neppure battaglia a dire il vero, se si eccettuano gli pp. 32 s. (pp. 5-102).
125. Sui corsari barbareschi Harudi e Khair ed-din Barbarossa, Camillo Manfroni, Storia della Marina ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] E tuttavia i cosiddetti corsari barbareschi rilasciavano regolarmente lasciapassare navali agli armatori anche in alto mare (i cosiddetti straddling stocks). Su tali problemi è stata convocata e ha cominciato a riunirsi nel 1993 e nel 1994 una ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrendono al nemico. b. In...