ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] sia per cambiamento di massime o sia per situazione de' loro stati, che da ogni lato sono circondati da quelli dell'imperatore, o attrito, a causa dell'intensa pirateria esercitata dai Barbareschi e dai Dulcignotti, pervicacemente incuranti dei veti ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] a favore dei mercanti veneti predati dai corsari barbareschi o vessati dai doganieri turchi, difese i R. Cessi, Bologna 1942, pp. 48 s., 81 s.; G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 48, 70, 111-113, 121, 146, 162; ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] trascorsi sul mar Tirreno per dare la caccia ai barbareschi, nell’ottobre del 1798 potè nuovamente dedicarsi alla conferitogli da Vittorio Emanuele II. Nel 1862, dopo essere stato nominato nel 1861 in absentia presidente del Senato, provò a ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] non aveva lasciato la Dominante e nel 1556 era stato nominato senatore, cioè membro della massima magistratura della Repubblica acquisizione di informazioni sui movimenti di navigli ottomani e barbareschi, sia per lo stimolo a mantenere elevato il ...
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RUZZINI, Carlo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Giobbe, l’11 novembre 1653 dal futuro procuratore Marco e da Caterina Zen di Giovanni. Il matrimonio del fratello maggiore [...] nel 1689-90.
Dopo aver rifiutato l’ambasceria in Francia, cui era stato eletto il 17 settembre 1687, accettò quella di Spagna l’8 luglio 1690 , cercò di reprimere le violenze dei pirati barbareschi, ma soprattutto predispose l’arrivo alla corte ...
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SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco
Giampiero Brunelli
SALOMONE (Salamone, Salamoni), Francesco. – Nacque nel 1478 da Riccardo e da Claudia Del Pozzo a Sutera, un piccolo borgo a 40 km circa da [...] del porto di Messina, esposta agli attacchi dei pirati barbareschi. L’anno successivo rientrò a Roma. Possedeva anche un trasferì a Parma, dove lo stesso Ottavio il 21 settembre era stato incoronato duca. Vi rimase anche quando quegli, alla fine dell’ ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] relativamente vicini nel Mediterraneo, scanditi da combattimenti e catture di imbarcazioni turche e di pirati barbareschi, finalità principale per cui l'Ordine era stato istituito.
Nel maggio del 1677, però, il F., con l'assegnazione di una pensione ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] sottile" nemiche, schivando l'assalto dei vascelli barbareschi. Un salvataggio che ha del miracoloso, stando ché muore, a Venezia, il 4 maggio 1657.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 58, c. 332v e 3820/1 alla voce "Dolfin ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] novembre dopo un faticoso attraversamento della Francia e in uno stato di salute definitivamente compromesso.
Il M. morì a Turchia. In un viaggio per mare fu catturato dai pirati barbareschi di Tunisi, e la famiglia dovette pagare un riscatto ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] , il duca Ranuccio II, che nel 1675 lo bandì dagli Stati farnesiani. Fu forse a causa di ciò che la Propaganda poco toccate le isole di Malta e Cipro sfuggendo alle insidie dei corsari barbareschi, la nave giunse a Tripoli di Siria il 12 dicembre. ...
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barbaresco2
barbarésco2 (o barberésco) agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Di Barberìa (v.): stati, paesi b., gli stati musulmani stabilitisi nei secoli dal 16° al 19° nella fascia costiera dell’Africa settentr., dediti in gran parte alla...
capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrendono al nemico. b. In...