Pittore tedesco (Münchenbuchsee, Berna, 1879 - Muralto, Locarno, 1940). Tra i maggiori artisti della prima metà del 20° sec., nel 1911 conobbe A. Macke, F. Marc e V.V. Kandinskij ed entrò in contatto con [...] lo condussero ad approfondire le possibilità espressive della linea intesa come "elemento figurativo indipendente" e pur della forma e della figurazione. Lezioni, note e saggi sull'argomento sono stati tradotti in italiano (Teoria della forma e della ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] lo collega a quello della ‘nausea’.
Psicologia
L’a. intesa come reazione d’allarme dell’Io di fronte a è più vista come trasformazione di libido sessuale, ma come reazione a stati di pericolo. Freud introduce i nuovi concetti di a. automatica ( ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] e dell'Aufklärung, che ebbero una grande influenza su Stahl. Le concezioni di S. riguardano sia la teoria medica, intesa in passato alchemico. Grazie a S. gli stati tedeschi divennero la patria della chimica pratica e applicata alle manifatture. Tra ...
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Capacità di porsi nella situazione di un’altra persona o, più esattamente, di comprendere immediatamente i processi psichici dell’altro. Con questo termine si suole rendere in italiano quello tedesco di [...] ) come emozioni estetiche.
A partire dai primi anni 1990 la problematica della comprensione empatica (intesa come quella forma di immedesimazione negli stati psicologici dell’altro a cui sarebbe subordinata la spiegazione, o ‘comprensione’, del suo ...
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Filosofo (Parigi 1859 - ivi 1941). Fu prof. di filosofia al Collège de France dal 1910 al 1924. Nel 1927 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Fu membro dell'Academie française e rappresentante [...] compie diviene indefinibile in quanto caratteristica di stati di coscienza concepibili solo nella "durata intesa a chiarire il rapporto del corpo e dello spirito, si tenta di superare il concetto di "tensione" della durata e una originale teoria della ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] con la Francia (Entente cordiale, 1905; Triplice Intesa, 1908, allargata anche alla Russia).
Vita e attività
Ancora prima di salire al trono, ebbe qualche notorietà per via delle visite negli Stati Uniti (1861) e soprattutto nelle Indie, dove ...
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Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] funzione di perpetrare rapporti di potere intesi a favorire gli anziani (The Lele of the Kasai, 1954).
Punto di partenza delle sue analisi culturali è sempre stato l'attenzione per la dimensione quotidiana dell'esistenza, alla quale si accompagna la ...
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Putin, Vladimir Vladimirovič
Ciro Lo Muzio
Uomo politico russo, nato a Leningrado (oggi San Pietroburgo) il 7 ottobre 1952. Di origini modeste, P. si laureò in giurisprudenza all'Università statale [...] % dei voti.
P. strinse rapporti di intesa con gli Stati Uniti e con diversi Paesi europei (in Statidella CSI (Comunità degli Stati Indipendenti), soprattutto in seguito al progressivo allargarsi sia dell'Unione Europea sia della NATO ai Paesi dell ...
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Filosofo e storico delle idee inglese, di famiglia ebraica di origine lettone, nato a Riga il 6 giugno 1909, morto a Oxford il 5 novembre 1997. Con la famiglia, all'indomani della rivoluzione d'ottobre, [...] dei presunti fini della storia attraverso l'instaurazione di regimi totalitari.
In ambito etico-politico particolarmente influente è stata la distinzione effettuata da B. tra "libertà negativa" e "libertà positiva", la prima intesa come semplice ...
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Pablo Costales, Luís Alfonso de
Guido Zaccagnini
Musicista spagnolo, nato a Bilbao il 28 gennaio 1930. La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo [...] 'Académie Charles Cros e, ancora in Francia, è stato insignito del titolo di Chevalier des arts et des d'habitude, "silloge sceltissima delle sue maniere espressive", per usare , Kiu (1979-1982), va intesa come tentativo di rinnovare radicalmente il ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...