CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di una "clientela" sul modello della "familia", da organizzare una "milizia ecclesiastica" intesa come "un manipolo di pastori anonime) e in quanto uomo di Chiesa una ingerenza delloStato. Nel 1566egli scrisse: "il popolo milanese ha il sospetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] a sua diretta conoscenza –, non diversamente erano stati ripresi da Immanuel Kant e ripensati da Humboldt. Si tratta del problema della giustificazione della politica intesa non più come ricerca della forma migliore di governo, ma quale regolatrice ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la sua fu in effetti una scelta strumentale intesa a conquistargli lo spazio politico negatogli dai 546/72, 561/70, e vol. ms. XIII) e all'Arch. centrale delloStato (Carte Crispi-Gabinetto, Corrispondenza, buste 67 e 68; Carte Depretis, serie 1, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] meridionale, portasse al compimento dell'Unità anche contro la volontà di Napoleone III. D'intesa col Crispi, il F. di carte dei F. furono inoltre versati all'Archivio centr. delloStato di Roma (Fondo Fabrizi, scatole 1-4, con corrispondenza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] – «se sia necessario ‹per la salvezza dell’uomo› che, nello stato presente, gli sia infusa soprannaturalmente una qualche dottrina fittizio allievo di Raguseo]: […] Aristotele è un huomo ch’ha inteso molto, e dopo di lui son huomeni da molto i suoi ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] D'altra parte il C. era sempre stato assertore, in sede politica, della linea partecipazionista, in polemica con gli nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche su altri spinosi problemi, come l'abolizione della tassa sul macinato e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] sacri luoghi e valori. La fortificazione è arte della conservazione delloStato:
Quest’arte tutela dalla tirannide, ed è simulazione e de la frode» (p. 22), appare inadeguato. Intesa all’aborrimento d’ogni «azzione disonesta, sfacciata, iniqua e vile ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] 1287. B., comunque, continuò la politica, che era stata prima del padre e poi di Lionello, intesa a creare una struttura statale alle dirette dipendenze del principe al di sopra delle amministrazioni autonome dei Comuni compresi nei domini estensi ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] di intesa dei democratici cristiani d'Europa. Fece parte, come membro di diritto, nel 1953, della terza sezione di politica sociale della consulta economico-sociale della D. C. e, nel 1955, della commissione per le proposte di modifica dellostatuto ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] e il 20 gennaio si mise in marcia per conquistare il Regno.
Prima dell'arrivo di Carlo, M. aveva fatto alla Curia ancora una proposta per un'intesa che però era stata respinta dal papa. Senza risultati rimase anche un tentativo di M. di ottenere ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...