PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] casato ma, soprattutto, dalla riforma della pratica forense avviata dal viceré, intesa dai più come un attacco al quando i suoi feudi entrarono sotto il controllo della Deputazione degli Stati, un organismo diretto a impedire il tracollo finanziario ...
Leggi Tutto
GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] E. Betti, a Roma, dove fu titolare della cattedra di diritto comparato che era stata di T. Ascarelli, rivestendo anche la carica di la valorizzazione di un diritto comparato alla ricerca delle concordanze, intese come valori vigenti per i giuristi di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] partiti violenti ed estremi rientrassero nelle vie della moderazione, e dell'equità; se in somma quella nascente Repubblica si consolidasse, adottando una ragionata e ben intesa costituzione, essa formerebbe uno Stato di forza insuperabile, e di cui ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] autunno ad una intesa, nell'aprile del 1611 - poche settimane dopo la fine della missione spagnola del alla nunziat. di Madrid che non sono stati utilizzati sono conservati nel Zentralarchiv della Repubblica Democratica Tedesca a Merseburg, Rep. 94 ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] le preziose franchige alla città e al magistrato delle Compere di S. Giorgio erano state sottoscritte dal duca e dal tutore Ludovico il successivi alla partenza del Moro incrinarono irrimediabilmente l'intesa e misero in difficoltà i cantieri per ...
Leggi Tutto
CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] Giovanni Pico della Mirandola da cui riprende, ma impiegandola poi in senso ascetico, l'idea della "virtus" intesa come di Dio, Venetia 1583. Quest'opera è stata attribuita allo Zaccaria dal curatore dell'edizione padre Filiberto, ma si è avanzata l ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] periodo mediceo, e l'opposizione ad ogni possibile intesa col papa. Eletto alla magistratura dei Dieci nel nella chiesa dei servi della stessa città.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Comune C, 10, cc. 29, 38; Arch. di Stato di Firenze, Signoria ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] circa una possibile intesadell'Italia con Serbi e Croati, dal momento che gli interessi dell'una andavano a coincidere Gorizia il 2 sett. 1930.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale delloStato, Carte Sonnino - de Morsier, b. 1; Ibid., Bibl. del ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] risorgimentali ed irredentistici sarebbero stati messi a dura prova dalla tremenda esperienza della battaglia e della trincea.
Ferito alla D., tutt'intesa com'è ad una programmatica celebrazione della saggezza, dell'arguzia e delle doti poetiche ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] come cogerenti, ruolo al quale essi erano stati preparati con studi e pratica dello stabilimento, alternata con viaggi per conoscere i principali stabilite dai governi succedutisi a Roma e in buona intesa con la Confindustria. Dal 1920 al 1922 fu il ...
Leggi Tutto
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...