MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] lavori: il Saggio di economia politica e pratica sovra lo stato presente delle finanze e commercio del re di Sardegna (databile al di cui soltanto il primo pervenuto), intesa come avvio di un censimento delle risorse naturali ed economiche del Paese, ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di una legge o della politica delloStato, al cospetto della nazione, proclamare in dell'alta finanza.
Sviluppando le conclusioni della commissione d'inchiesta favorevoli all'esercizio privato della rete ferroviaria, il G. si mosse in stretta intesa ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale delloStato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] Venezia. Un ulteriore tentativo della Serenissima veniva analogamente sventato, nel 1616, d'intesa con il successore del Pascal reclutamento di truppe svizzere a favore della Spagna. Se, per un verso, non gli era stato possibile evitare che il duca di ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] dell'armonia ideale; Leopardi, ovvero dell'armonia dello spirito; Giovene, ovvero dell'armonia della natura, dei quali ancora il Croce afferma che "al F. premeva soprattutto la bella forma letteraria intesa lavori precedenti erano stati, nelle sue ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] il giovane magistrato in uno dei posti chiave dell'amministrazione delloStato, in un momento in cui questa si trovava febbraio 1762 una disposizione intesa a vietarla nuovamente, riaffermando formalmente un'idea guida della sua battaglia politica, e ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] di riunire in una lega santa tutti gli Stati italiani avversi a Carlo VIII, il Savonarola era un instancabile patrocinatore di un'intesa con la Francia, sia perché vedeva in Carlo VIII il riformatore della Chiesa, sia per non danneggiare i redditizi ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] 'intesaStati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 48, 70, 111-113, 121, 146, 162; F. Seneca, F. L. Morosini e un fallito progetto di accordo veneto-russo, in Arch. veneto, LXXI (1992), pp. 19-41; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] dottrina: in netta antitesi alle posizioni di C. Lombroso, la distinzione tra malattia, intesa come processo biologico abnorme, e anomalia, particolare statodell'organismo al quale corrisponde un'aberrazione funzionale, induceva i due studiosi a non ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] Buda, difese la causa della regina. Non essendo stata presa alcuna decisione, per tutto quell'anno il D. rimase al fianco di Beatrice, invitandola alla prudenza e assicurandole tutto l'appoggio del padre che, specie dopo l'intesa col papa, Innocenzo ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] la Repubblica, nel quadro di una politica intesa a proteggere il piccolo Stato del Monte Titano, baluardo dei territori montefeltreschi di avvenimenti per gli Statidella Romagna, il C. potè seguire l'evolversi della situazione da un osservatorio ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...