DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] presto l'esempio degli asili ispirati al metodo dell'Aporti. Se il primo era stato inaugurato a Cremona nel 1831, già dal Manuale chiariva le sue idee sugli scopi prioritari dell'educazione, intesa questa più come piano propedeutico alla conoscenza e ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] della corte pontificia. Presso la Curia romana erano allora in corso, promosse dal papa, trattative in vista di un'intesa Il 27 febbr. 1279 il vescovo di Forlì, che era stato incaricato di risolvere la questione, sentenziò a sfavore di Genova. ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] assistente di chimica organica, e fra i due nacque un’intesa che nel tempo si trasformò in profonda amicizia.
Chiamato e Bibl.: Nel 2001, P. donò all’Archivio Centrale delloStato 42 scatole di documenti, inventariate come Carte relative all’attività ...
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GOBBATO, Ugo
Stefano Agnoletto
Nacque il 16 luglio 1888 a Volpago del Montello, nel Trevigiano, da Pietro e Anna Agnoletti, in una famiglia di piccoli agricoltori. Compì studi tecnici e si diplomò perito [...] le scelte produttive si dovette sottostare alle indicazioni della OT (Organisation Todt), massima autorità per la gestione dell'economia italiana. Nel maggio 1944 si giunse a un'intesa tra il ministero dell'Aeronautica tedesco e la CARIM, per cui le ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] a Raniero Panzieri, al quale lo legarono profonda amicizia e intesa politica: militò con lui nella corrente morandiana del PSI e dopo e nel 1969 (grazie all’appoggio logistico dell’amico Giovanni Arrighi), negli Stati Uniti nel 1966, a Cuba nel ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] 5 dicembre ragguagliò quindi il suo signore circa lo statodelle trattative, i contatti e i partiti presi dai vari la conclusione delle trattative e la pubblicazione in concistoro della pace; non appena avuti i capitoli dell'avvenuta intesa tra il ...
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Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] di essere stata la nostra attrice più nota a livello internazionale, simbolo e stereotipo della 'bella Brando a Paul Newman, da Richard Burton a Jack Lemmon, ma l'intesa migliore restò quella con Mastroianni, tanto che per il pubblico la loro ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] con l'avvertenza che della questione della precedenza e della causa di Gragno, pendente tra Firenze e Lucca, era stato incaricato il B., con spese notarili: si trattava invece di un'abile manovra intesa ad ingannare, attraverso il B., il duca di ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] contro Matelica, forse d'intesa con gli Ottoni che aspiravano ad insignorirsi della loro città. Il C. le sorti fino al terzo decennio del sec. XV.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Macerata, Comune di, Cingoli, Sez. diplomatica, nn. 59 s., 63 s.; ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] C. Brandi (1939) rilevò il passaggio da una plastica intesa come "seguito di inattesi trapassi formali", in cui "si il B. si stabilì negli Stati Uniti, a Cambridge, come direttore del Design Workshop della Harvard University, ritornando in Italia ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...