La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] più o meno pacifici. È per ritornare alla buona intesa necessaria che i proprietari transigono piuttosto che sporgere denuncia modi. Alcune spiegazioni si impongono e sono indubitabili. Lo statodella bocca di S. Nicolò, per limitarsi a questo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] contagiata da quella vena di ribellione; e i Turchi che avrebbero tratto dall'intesadella Repubblica con lo zar il motivo per attaccarla (217). Non c'era stataintesa, piuttosto un atteggiamento ambiguo, tra la connivenza e il diniego. Ma ai ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] l'espressione" s'adoperi coll'avvertenza che non va intesa che "con somma modificazione" rispetto all'accezione moderna, tutti", lamenta, in una lettera dell'11 gennaio 1762, Michele Lazzari. Non c'è statadella miopia nell'accusare i Gesuiti d' ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] sedurre dalle offerte di quegli Statidella penisola, che avrebbero voluto opporre ai due ῾blocchi' antagonisti (in effetti due sommatorie di strategie in parte convergenti e in parte divaricate) un'intesa sotto la vecchia, retorica bandiera ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] populi tarvisini"; e soprattutto una intesa con Franceschino da Borso, leader statuti nelle città della Terraferma veneta nel Quattrocento, in Gli statutidelle città italiane e delle Reichstàdte tedesche. Atti della XXXI Settimana di studi dell ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] e di quelle socialiste, e la professionalizzazione, intesa come specializzazione(286), della vita politica, resa indispensabile dai nuovi compiti delloStato e dal nuovo ruolo della pubblica amministrazione(287). Mutano di conseguenza gli stessi ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] precisa alla dichiarazione formalisticamente intesa, facendo astrazione da un'effettiva volontà che la sorregga, potrebbe essere riferita alla stratificazione più antica della legislazione statutaria veneziana. Lo Statuto di Enrico Dandolo (che ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dei Veneziani in favore della "experientia", sia pure latamente intesa, perché questo dato 144. Del resto, già nel 1429 l'età minima degli avvocati della curia del proprio era stata ridotta da 25 a 20 anni, perché "illi nostri nobiles qui ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] possibilità che questi creassero, nell'intesa con i più influenti potentati delle città che venivano chiamati a reggere quello sancito dalle consuetudini locali o dalla lettera degli statutidelle città, che, come già ricordato, estendevano la ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] promulgata in Inghilterra fu un Atto del parlamento del 1534 inteso a ‟evitare la distruzione degli uccelli selvatici"; si al parco nazionale delle Galapagos nello Statodell'Ecuador, parco realizzato con l'aiuto della Fondazione Charles Darwin: ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...