ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] delle dinamiche sociali nel mondo rurale ‒ possono essere tranquillamente estese alle aree del Regno d'Italia che non furono egemonizzate dal comune urbano o lo furono solo in parte. Infatti nell'età di Federico II ‒ intesadellostato cittadino ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale raggiunta su basi tali da soddisfare ambedue le parti il patrimonium Alpim Cottiarum e che erano stati incamerati dal fisco regio all'epoca della conquista di Rotari.
C. morì a ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di "proceres Ecclesiae" e di "optimates militiae". Dell'iniziativa era stato anima e promotore il presbitero Waldiperto, il quale aveva evidentemente inteso far sì che assumesse il governo della Chiesa romana una persona di nessun peso politico, che ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] da Ferrante Gonzaga ed in costante intesa con l'ambasciatore imperiale Diego de Mendoza concilio di Trento, I, Brescia 1949, p. 453; F. Chabod, Per la storia relig. delloStato di Milano durante il dom. di Carlo V, Roma 1962, pp. 233 271; Mantova. La ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] ") il sovrano, rilevando che sarebbe stato più grave attentato far dipendere il giudizio della Sede Apostolica dall'arbitrio della volontà regia: egli, tra l'altro, non aveva assolutamente inteso promuovere persone sospette, mentre il comportamento ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] di dilatare al massimo il terreno di intesa tra sostenitori e avversari della condanna: era scontato che i vescovi scismatici sulla questione un'indagine minuziosa, che tuttavia non era stata ancora avviata alla morte del pontefice. P. trasformò la ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] diaconi, desunti da quelli di due celebri diaconi dell'antichità, sarebbero poi stati integrati nell'elenco degli altri quattro. A partire Passio vetus, sarà utilizzata nella letteratura successiva intesa a celebrare i tre martiri: in particolare, ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] : l'una riflette il lieto stato d'animo, di F. e dei compagni, ai primordi della 'fraternità' e la versione di frecce, la carne del santo. Fu una formula felice, prontamente intesa dai pittori che l'adottarono; anche la terziaria domenicana Caterina ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] disponibilità della Repubblica veneta a rispettare l'alleanza raggiunta, ed egli ebbe anche il compito (1487-88), in intesa con che vi erano rimasti - gli altri 300 erano già stati ritirati per conto del capitolo trevigiano -, non curandosi di pagare ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] e il 1951 il L. portò la Crociata della bontà all'estero: in Austria, Francia, Belgio, Stati Uniti, Olanda, Germania, e nell'America dell'Azione cattolica italiana e di Montini dalla Curia, entrambi perché ritenuti favorevoli a un intesadella DC ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...