BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] al fiorire della civiltà (intesa come "complesso di condizioni sociali" di progresso) e della cultura (" con M. d'Azeglio, sul problema della costituzione di forti eserciti regolari negli Statidell'Italia centrale, tenendo però fermo il concetto ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] mantenere un caposaldo nella regione emiliano-romagnola.
La morte del cardinale Bibbiena (9 nov. 1520), che in Curia era stato il più fervido sostenitore dell'intesa con Francesco I, liberò L. X del maggiore ostacolo al nuovo clamoroso rovesciamento ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] giunta nazionale dell’UNURI, che avviò una significativa collaborazione con gli studenti cattolici dell’Intesa universitaria. . Il 18 febbraio fu firmato il nuovo Concordato fra lo Stato e la Chiesa cattolica. Almeno da un punto di vista formale ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] per ricondurre le ribelli Todi e Spoleto all'obbedienza delloStatodella Chiesa e cinse d'assedio Città di Castello che reso operante a causa dell'intesa raggiunta l'11 ag. 1486 tra le due parti in conflitto.
Il Della Rovere si impegnò allora ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] apertesi su questo articolo avrebbero potuto nuocere alla "unione dell'Intesa". Solo il governo inglese, pure assicurando di considerarsi vincolato al patto di Londra così come era stato firmato, espresse, a titolo personale, il parere che l ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] gli eserciti dell'Intesa; ma bisogna anche ricordare che dopo Caporetto la posizione strategica dell'esercito italiano 13, per i rapporti col D. nel 1920); Ufficio storico dellostato maggiore dell'esercito, L'esercito ital. tra la prima e la seconda ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] , convincere della propria buona fede i lavoratori italiani ed indurli a schierarsi a fianco dell'Intesa. I volte, nel '23 e nei primi mesi del '24. Da allora sono stato finalmente in pace ed è questa l'unica gratitudine che devo al fascismo".
...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] cattolica, confronto con gli Stati comunisti.
Casaroli fu «attivo, instancabile, paziente, franco, eppure fermo nell’affermazione dei principi e del buon diritto della Chiesa e dei credenti che disponga a intese oneste e leali, conciliabili con ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di un uomo di governo dell'Intesa, dell'inclusione tra i fini politici della guerra della dissoluzione dell'Austria-Ungheria, al cui posto dovevano sorgere Stati nazionali indipendenti. La sistemazione democratica dell'Europa danubiana e balcanica ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] d'allargamento della propria influenza e di concomitante arginamento delle ambizioni pontificie - dell'intesa mediceo- . 23 s., 245; Vat. lat. 10301-10700, p. 99; Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Roma, filze 54, lett. n. 32 (con allegata ...
Leggi Tutto
intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...