FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] la Repubblica e la S. Sede convergevano, sia per l'intesa personale tra i due. Il F. riuscì a conquistare la peraltro pochi giorni dopo; il 31 genn. 1551 era stato inoltre eletto riformatore dello Studio di Padova.
Morì nel suo palazzo di Venezia ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] fratello con cui i rapporti non furono mai di intesa profonda.
Il conseguente ingresso nello studio di Mussini dai quali, secondo la tradizione popolare, Modigliana era stata risparmiata grazie all'intercessione della Madonna (Matteucci, I, pp. 75-92, ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] da Sisto V nel 1585 - dai suoi titoli, dagli stessi Statidella casa d'Albret e da ogni diritto dinastico sulla corona di mostrava per una azione comune contro il Turco: e se l'intesa tra i collegati fosse venuta a mancare, i Polacchi avrebbero dovuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] e l’intento, poiché la lor religione non era indrizzata alla conservazione dellostato e al riposo di questo mondo» ma «a un più alto allora oscuramente delineandosi era quello della religiosità, intesa come sentimento primitivo distinto dalla ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di Clemente X e del segretario di Stato, cardinale Paluzzi-Altieri, al potenziamento delle forze capaci di opporsi all'espansionismo francese, con la formazione in funzione antiborbonica di una intesa tra gli Stati tedeschi e gli Asburgo d'Austria e ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] conservata presso l'Archivio storico della Banca Intesa, patrimonio Banca commerciale italiana, soprattutto e 29.43-46, 35.1); a Roma, presso l'Archivio centr. delloStato quelli di C. Merzagora (Agende del ministro Merzagora, 1947-49) e R. ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] maturo del Giudici. Fra i volti degli astanti sono stati rintracciati l'autoritratto del pittore e il ritratto di , dalla sagacia dell'impianto simbolico, inteso a istituire un parallelo tra la virtù del santo e quella della Vergine.
Sempre intorno ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] Paluzzo, alla cui moglie Vannozza fu legata da una profonda intesa. Suo marito veniva ritenuto un uomo ricco: gli ampi interni delle chiese romane, nelle prediche di Bernardino da Siena, e persino in Dante; tuttavia da esse possono essere stati ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] rifondazione delle scienze, della filosofia (intesa come filosofia naturale), del diritto, e quindi delle istituzioni che porta alla costruzione di un nuovo statuto epistemologico. Nel costituirsi della scienza moderna in Europa il ruolo svolto ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] in Sanuto, III, col. 239), personalmente favorevole all'intesa. La trattativa fu lunga e complessa, costringendo il G l'eterna questione della definizione dei confini. Dopo di che (marzo 1506) si recò a Ferrara, dov'era stato eletto visdomino. Rimase ...
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intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...