I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della Cei Bagnasco, ha inteso nella sostanza riaffermare dopo la lunga stagione ruiniana la supremazia ‘politica’ dell’organo della 1999-2000.
2 Nel suo discorso di dimissioni da Capo delloStato il 25 aprile 1992, ad esempio, Cossiga esprimeva un ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] irruzione dagli stretti del Ponto e dalla foce dell’Istro: magari gli fosse stato concesso più tempo per ristabilire gli uomini, , p. 66 ad loc. Per il rifiuto della lezione nepos come una glossa intesa a spiegare tuus, si veda Publius Ovidius Naso: ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] i cui resti sottostanti il duomo sono stati portati alla luce dopo le distruzioni della Seconda guerra mondiale e la cui frattempo divenuta un luogo di pellegrinaggio, e come un pellegrinaggio è intesa la visita di Elena, che per più di un secolo ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] furono due: la demoralizzazione per le conseguenze della sconfitta militare subita ad opera del Nord e la preoccupazione per il futuro dei bianchi negli Stati del Sud. Il primo Ku Klux Klan intese essere soprattutto la società segreta in grado di ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] ‘secolare’ ostilità all’austriaco e al tedesco, o ancora il criterio della fedeltà alla dinastia sabauda intesa come rappresentante della legittimità delloStato italiano. Il tema del ‘secondo Risorgimento’ si diffuse molto anche tra i cattolici ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] di quel momento:
«il primo riguardava il giudizio da dare sulla democrazia politica, intesa come controllo del popolo sull’esercizio dei poteri delloStato mediante libere elezioni o forme analoghe; il secondo riguardava il giudizio da dare sul ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] un pluralismo statuale italiano e al suo interno delloStatodella Chiesa. Quando però la seconda guerra d’ rigoroso sulla libertà religiosa ma non escludendo di trovare vere e proprie intese con la Santa Sede. L’11 ottobre del 1860 tenne un ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] un testo del secondo libro dei Maccabei la croce viene intesa come un segno regale che sostiene i crociati nella battaglia saremmo in grado di ricostruire l’essenza dell’opera della sua vita: l’alleanza delloStato e del potere militare romano con la ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] nella base ecclesiale. Un momento di verifica importante delle linee di recezione del concilio è stato il sinodo straordinario dei vescovi del 1985, che a distanza di due decenni dalla conclusione ha inteso celebrarne l’evento, facendo un bilancio di ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] in materia costituzionale circa i rapporti tra i poteri e tra il governo dell'Unione e gli Stati, si formarono correnti ideologiche e politicamente organizzate a opera di élites intese a mobilitare il consenso popolare. Il fenomeno si presentò in una ...
Leggi Tutto
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne contegno...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...