LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] subito dopo sottoposti alla pressione dell'inchiesta. Spiccava in quel frangente l'assenza dell'esarca Callinico, al quale dopo la tregua con i Longobardi era stato richiesto di contribuire, con le limitate risorse dell'Esarcato d'Italia, alla lotta ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] fosse inviato a Roma un negoziatore francese. Infine la tregua di Nizza, cui si giunse nel giugno 1538, deluse della nomina i poteri che gli erano stati concessi nella precedente nunziatura, soprattutto riguardo alla riforma delle persone esenti della ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] dell'arroccamento dei ceti alti.
Nella città il senso della novità della signoria malatestiana era espresso dalla promulgazione degli statutidell'arte della spinto il M. a concludere in maggio una tregua con Migliorati. L'attacco al cuore dei domini ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] accordi di ampio respiro e cercava soltanto una tregua di qualche mese, che gli lasciasse mano libera per scendere in Italia. Il D. fu eletto luogotenente della Patria del Friuli: da Udine gli sarebbe stato più agevole proseguire la trattativa con l ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] era interesse della Francia mostrarsi amica dell'unico Stato italiano disposto a sostenere la causa dell'antipapa Clemente VII stipulazione di una tregua, valida dieci anni, tra il loro signore, Venezia e tutti gli altri Stati collegati e aderenti: ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] e la supremazia di fatto della fazione novesca, fu il B. a rompere la tregua con un gesto gratuitamente provocatorio nov. 1515, confermò lo statutodell'Arte dei Vaccinari.
Durante la preparazione del colpo di stato che avrebbe costretto Borghese ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] stata catturata nella primavera da cinque barche francesi con azione di pirateria - vigendo in quel momento la tregua
Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Mss.494, c. 65; Genova, Civica Biblioteca Berio, m.r. X. 2. 168: L. Della Cella, Famiglie di ...
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GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] in seguito, il 1° genn. 1343, il G. stipulò una tregua anche con la casata dei Falconieri.
La carriera pubblica del G. iniziò il G. fu eletto ufficiale delle Castella, carica che, tuttavia, dovette lasciare essendo stato nominato, dal 1° genn. 1373 ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] sottoscritto come testimone la tregua medesima, affermando di non aver saputo nulla fino al momento della ratifica e di i suoi soldati o di occupare ostilmente qualche luogo delloStato.
Questo atteggiamento attirò sulla sua persona la diffidenza dei ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] che non era più in diretto possesso dell'isola, come poteva esserlo stato alcuni anni prima, ma che era soltanto Paleologo, nel quale, tra le diverse clausole, veniva estesa la tregua conclusa fra le due potenze a Bartolomeo Ghisi signore di Tino ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...