DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] Aragona nel conflitto riaccesosi tra Roma e Napoli dopo la treguadell'aprile 1481. Il 3 apr. 1482 i Santacroce, Vat. lat. 8251. Il 3 ott. 1505 fu fatto l'inventario della sua bilbioteca (è stato rinvenuto da Gatta nel fasc. 22 del vol. 86 cit.: cfr. ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] d'Azeglio e di Giovanni Avogadro di Cerione. La tregua ebbe tuttavia un effetto brevissimo; le ostilità ripresero non . Si sa invece che, nel 1339, confermò i vecchi statuti del capitolo della cattedrale di Vercelli e ne aggiunse di nuovi e che, ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] riconobbe i patti di pace in quanto gli erano stati estorti con la violenza: per lo stesso motivo - nel 1363 essi furono annullati da Carlo IV, che impose una tregua.
Nonostante quest'intervento dell'imperatore, lo stesso anno la guerra riprese, tra ...
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DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] in Levante, e che erano stati sequestrati alcuni anni prima in occasione della rottura diplomatica tra le due Mediterraneo, in modo da far cessare ogni possibile attività bellica. La tregua fu in seguito prolungata sino al 1°marzo 1209, quando il ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] diritti che negli anni precedenti erano stati usurpati alla Chiesa capuana, approfittando della crisi in cui allora versava il loro comandati e far concludere ai due avversari almeno una tregua. Benché la missione si fosse svolta non senza pericolo ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione dellatregua di Nizza (1538); opera sua, benché fosse escluso dalla conclusione, fu la successiva pace di Crépy (1544). I rapporti con gli altri stati europei e italiani furono in funzione ...
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Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] , a tutto vantaggio dell'economia della Fiandra, il rinnovamento dellatregua con l'Inghilterra, schierandosi altresì, nella questione dello scisma, contro il papato d'Avignone che Luigi invece appoggiava. Nel 1401 gli stati di Brabante riconoscevano ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] una soluzione pacifica, non volendo essere accusato, mentre la Germania si mostrava inquieta, della violazione della pace di Crépy (che era stata stipulata il 18 sett. 1544 sulla base dellatregua di Nizza del 1538).
G. si trovò, a quel punto, in un ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] gli Stati, ma si rivolse anche al campo dell'assistenza per alleviare le sofferenze dei feriti, per aiutare le popolazioni colpite dalle devastazioni e i prigionieri di guerra.
Numerose le sue iniziative, a cominciare dalla proposta dellatregua di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] propri intenti il trattato che regolava le sorti della Sicilia.
Negli Statidella Chiesa, alla morte di Urbano V, i Pierre d'Estaing e Guillaume Noëllet furono incaricati di organizzare una tregua, ma l'alternativa fra la guerra e la pace fu ...
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trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...