DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] riconobbe i patti di pace in quanto gli erano stati estorti con la violenza: per lo stesso motivo - nel 1363 essi furono annullati da Carlo IV, che impose una tregua.
Nonostante quest'intervento dell'imperatore, lo stesso anno la guerra riprese, tra ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] in Levante, e che erano stati sequestrati alcuni anni prima in occasione della rottura diplomatica tra le due Mediterraneo, in modo da far cessare ogni possibile attività bellica. La tregua fu in seguito prolungata sino al 1°marzo 1209, quando il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] diritti che negli anni precedenti erano stati usurpati alla Chiesa capuana, approfittando della crisi in cui allora versava il loro comandati e far concludere ai due avversari almeno una tregua. Benché la missione si fosse svolta non senza pericolo ...
Leggi Tutto
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] di Beirut, dove hanno perso la vita il leader dell'organizzazione H. Nasrallah e vari altri vertici dell'organizzazione; per interrompere l'escalation delle ostilità, a novembre è stato raggiunto un accordo di tregua di 60 giorni tra il Paese e il ...
Leggi Tutto
Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] politica di neutralità tra Francia e Impero fu la conclusione dellatregua di Nizza (1538); opera sua, benché fosse escluso dalla conclusione, fu la successiva pace di Crépy (1544). I rapporti con gli altri stati europei e italiani furono in funzione ...
Leggi Tutto
Aia, L’ (neder. den Haag o 's-Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, [...] e le negoziazioni preparatorie dellaTregua dei dodici anni, firmata ad Anversa nel 1609; partigiana della casa di Orange, d’Olanda, 1250 ca.; Sala dei cavalieri, 1280; palazzo degli Stati generali, 17°-18° sec.); il Mauritshuis, realizzato da P. ...
Leggi Tutto
Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] , a tutto vantaggio dell'economia della Fiandra, il rinnovamento dellatregua con l'Inghilterra, schierandosi altresì, nella questione dello scisma, contro il papato d'Avignone che Luigi invece appoggiava. Nel 1401 gli stati di Brabante riconoscevano ...
Leggi Tutto
Statodell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] 1808) e suo figlio Ferdinando, la S. divenne uno Stato vassallo della Francia con Giuseppe Bonaparte come re (1808).
Contro lo il braccio politico dell’organizzazione terrorista ETA, quest’ultima aveva annunciato nel 2006 una tregua permanente, ma ...
Leggi Tutto
Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] Siria, Transgiordania, Iraq e Libano invasero il territorio delloStato ebraico. Malgrado le ancora deboli strutture del proprio penisola del Sinai. Si pose fine alle ostilità con la tregua del luglio 1948, che permise a Israele di incorporare nei ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
*
Confini e area. - Secondo gli accordi [...] nuovo al Parlamento non ebbe successo. Occorreva un governo di tregua. A guidarlo fu chiamato uno dei leaders della DC che godeva di maggiore prestigio nel partito e che era stato vicepresidente del Consiglio nel gabinetto Fanfani, Antonio Segni.
Il ...
Leggi Tutto
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...