Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] la riunione annuale di tutto il clero della diocesi si trasformasse in una occasione diaggregazione degli elementi lo costringeva il suo precario statodi salute. Nel 1575, comunque, più dei due terzi della diocesi erano stati visitati e in molte ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] manifestazione a Dio, dall'altro come propaganda e aggregazionedi uomini: infatti "in ista […] processione" (p il 24 marzo 1320.
Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] finì col rappresentare essenzialmente un polo diaggregazione per la corrente filopiemontese degli , fasc. 56, p. 207, fase. 164; Archivio diStatodi Firenze, Arch. Ricasoli, cass. 74, n. 80; Arch. diStatodi Milano, Araldica p. m., bb. 54, fasc. 1 ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] . La quieta e accademica solennità della croce di Bologna è stata per lunghissimo tempo interpretata come il più alto inoltre un fattore storico diaggregazione e omogeneizzazione culturale, in anticipo di alcuni decenni rispetto alle analoghe ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] è conoscitiva piuttosto che edonistica, fattore di civilizzazione e diaggregazionedi tutta la cittadinanza, anche dei rispettivamente medico, gentiluomo e giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo e il ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] in quegli anni in primo luogo la Francia, ove pure era stato processato e condannato nel gennaio 1933, ma dove aveva comunque case cinematografiche italiane, punto diaggregazione ed elemento propulsore di un cinema di alto livello professionale dove ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] ai tesori spirituali dell'Ordine. Questo provvedimento, che era stato richiesto dallo stesso arcidiacono della cattedrale di Pesaro, costituisce il primo esempio diaggregazione spirituale all'Ordine concessa da un priore generale degli agostiniani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] di studio la capacità di enucleare concetti descrittivi di portata generale.
Tuttavia, la scienza politica si trova ancora in uno statodi l’utopia antielitista. I necessari meccanismi diaggregazione del consenso, specialmente quelli legati al ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] di riconoscimento ufficiale della qualità artistica del lavoro artigiano, associazione di artisti soliti all'aggregazione ; G. Casalis, Diz. geogr. storico-statistico-commercialedegli Statidi S. M. il Re di Sardegna, Torino 1834-1856, passim; D. C. ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nello stato patologico, abbinata peraltro ad approfonditi studi di botanica. Una dissertazione De generatione hominum, verminum et plantarum (Torino 1788) gli valse, il 7 maggio 1788, l'aggregazione al Collegio della facoltà di medicina di Torino ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...