DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] reperimento di capitali e la divisione dei rischi, le forme diaggregazione più propizie al rafforzamento di un' per la disponibilità di caratteri: sono stati finora censiti venticinque tipi di caratteri gotici, otto di romani, due di corsivi, il ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] 1431 il G. rinnovò la richiesta diaggregazione al Collegio dei dottori di diritto civile e questa volta tramite (1389-1437) di Gozzadino di Simonino Gozzadini, giureconsulto bolognese, Milano 1970.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune- ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] diaggregazione del materiale poetico esistente: libro ordinato, pur senza assilli di Mss. 128 (sec. XVI), c. 103r.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pesaro, Sezione di Urbino, Quadra di Porta Nova, div. ultima, cass. 17, vol. 145, cc. 21v-22r ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] più prestigiose del Regno, offrì un luogo diaggregazione e di propulsione alle attività culturali e riformatrici del libro del curatore sul Comi).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Teramo, fondo Comune di Teramo, Arch. antico, s. 1, Deliberazioni del ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , datando le figure dell'Onore e della Virtù.
Gli sono stati altresì attribuiti la Prudenza, la Liberalità e i putti piangenti dello eroi militari, entro quel duplice vasto fenomeno diaggregazione del consenso attorno all'immagine eroica e devota ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] casamentum e che era il tradizionale luogo diaggregazione del gruppo familiare. Appare inoltre che il quando ciò sia avvenuto non è stato possibile determinare con sicurezza.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] diaggregazione politica, data l'inconsistenza dei cardinali nipoti nell'esprimere una reale capacità di direzione.
L'elezione di ammettere la sua colpevolezza - e di inviare a Parigi come legato il nipote, e segretario diStato, Flavio Chigi e l'I. ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] in Roma, soprattutto in virtù della spregiudicata aggregazione dei suoi elementi, che prelude alla libertà
Nel maggio del 1623 il C. era attivo nel convento di S. Agostino (Arch. diStatodi Roma, Fondo S. Agostino, Libro delle Ricevute dal 1622 al ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Vesi, invece, riferivano sempre al Fabbri che era stato loro confidato da personaggi influenti che, ritornato dall'esilio causa commissaria: I, Diaggregazione d'un individuo alla Società segreta appellata Carboneria; II, Di ritenzione d'arma vietata ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] , Torino s.d., ad indicem; A. Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), in Arch. diStatodi Torino, ad nomen; E. Passamonti, Un maestro di Quintino Sella, in Boll. storico-bibliografico subalpino, I-II (1929), pp. 41-57; A. Garino Canina ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...