SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Si è intervenuto inoltre su monumenti in statodi abbandono e con forte degrado: convento di S. Maria di Gesù a Piazza Armerina; Chiesa di S. Maria del Soccorso ad Alcamo; chiese di S. Domenico a Castelvetrano e di S. Cataldo a Gagliano Castelferrato ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] sulla transizione tra la dimensione mentale e la realizzazione concreta, nonché sugli stati intermedi Amsterdam 1973-85.
Census. Computerization in the history of art, a cura di L. Corti, Pisa-Los Angeles 1984.
Automation takes command. Art history in ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di questi dalla sua nascita Roma è stata la c. nella quale il mutamento non è stato in grado di contrastare l'essenza atemporale che ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
Giorgio Valussi
Bianca Maria Scarfì
Giuseppe Bergamini
Mario Dal Mas
(XVI, p. 91; XXXV, p. 78; App. I, p. 635; II, I, p. 1009, II, p. 1098; III, I, p. 687; IV, I, p. 873)
Il [...] diametralmente opposte, registrando due stadi diversi nella transizione demografica.
In seguito al continuo afflusso delle in questa zona. Benché in modesto statodi conservazione, si trattava tuttavia di un complesso di grandi dimensioni (m 150 × 150 ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] sua natura, è sempre statodi tipo eterogeneo.
Il codice multiplo dell'arredamento
Alla formazione di tale codice contribuisce anzitutto l non è che un ospite di passaggio. [...] Così, per una sottile e inevitabile transizione, colui che tiene alla ...
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PRE-COLOMBIANA, ARTE
Elizabeth Benson
. La conoscenza dell'arte del Nuovo Mondo prima dell'arrivo degli Spagnoli all'inizio del sec. 16° è stata molto approfondita negli ultimi quindici anni attraverso [...] è considerato una transizione tra quello olmeco e quello maya.
Parte di una scultura di stile postolmeco, la Stele C proveniente da Tres Zapotes in Veracruz, era conosciuta da tempo. Nel 1972 è stata scoperta una seconda porzione di questa stele, che ...
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Graves, Michael
Maurizio Bradaschia
Architetto statunitense, nato a Indianapolis il 9 luglio 1934. Conseguito il Master of architecture presso la Harvard University nel 1959, dopo un biennio presso [...] degli Stati Uniti alla xv Triennale di Milano e alla Biennale di Venezia transizionedi G. verso tali tematiche. Il nuovo corso ha portato alla realizzazione, nel 1980, del centro civico di Portland (Oreg.) e, nel 1982, della biblioteca di ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sociale, come affermazione di invulnerabilità alle pestilenze, alle rivolte e alle stragi. La transizione non fu certamente improvvisa a partire dal 711, occuparono le città che erano state sede di diocesi, le zecche e le piazzeforti militari, i primi ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] la sua facciata bicroma. Caratteri di più decisa transizione verso il Gotico denuncia la chiesetta di S. Giulia, la cui facciata ne indica centotrenta, ma si ritiene siano state assai di più. Come di solito accade nelle città medievali, le torri ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] che i linguaggi espressivi principali della cultura del 20° secolo sono stati la fotografia e il cinema. Si è dovuto aspettare che nel nuovo ruolo di creazione artistica. Per facilitare questa transizione bisognava liberarsi di quel padre ingombrante ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....