Rosa Balfour
di Rosa Balfour
Con la fine della Guerra fredda e la creazione della Politica estera e di sicurezza comune (CESP) nel 1992, l’EU ha iniziato a sviluppare politiche più complesse nei confronti [...] dei paesi che la circondavano. La politica di allargamento è stata la strategia di politica estera di maggior successo: l’Unione è riuscita a sostenere la transizione verso la democrazia e il mercato europeo dell’Europa centrale grazie all’ancoraggio ...
Leggi Tutto
Marta Dassù
di Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o [...] i propri investimenti in dollari e che ha negli Stati Uniti un mercato di esportazione decisivo. D’altra parte, la crisi , Pechino e Washington riusciranno a gestire insieme la transizione graduale verso un sistema monetario ‘multipolare’, che veda ...
Leggi Tutto
Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o si tratta del rapporto [...] i propri investimenti in dollari e che ha negli Stati Uniti un mercato di esportazione decisivo. D’altra parte, la crisi , Pechino e Washington riusciranno a gestire insieme la transizione graduale verso un sistema monetario ‘multipolare’, che veda ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] livello nazionale, è stato eletto nel 1999 primo presidente della Terza o Quarta Repubblica. Nato nel sud-ovest, di lingua e cultura yoruba, era vicinissimo ai militari del nord per aver gestito insieme il potere nella transizione degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] livello nazionale, è stato eletto nel 1999 primo presidente della Terza o Quarta Repubblica. Nato nel sud-ovest, di lingua e cultura yoruba, era vicinissimo ai militari del nord per aver gestito insieme il potere nella transizione degli anni Settanta ...
Leggi Tutto
Valeria Talbot
I paesi del Medio Oriente sono caratterizzati da un profondo deficit democratico. Si tratta per la maggior parte di regimi autoritari, siano essi monarchie o repubbliche, contraddistinti [...] la mancanza di democrazia in questa parte del mondo sono state avanzate diverse argomentazioni, dagli ostacoli di carattere elemento di novità che accomuna i paesi in transizione è rappresentato dall’emergere di una pluralità di forze politiche e di ...
Leggi Tutto
Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] verso i Britannici e poi verso lo Statodi Israele. Membro della Lega araba dal 1945, l'Iraq si avvicinò progressivamente agli Stati Uniti.
Da Kassem alla caduta di Saddam Hussein
Nel 1958, con un colpo diStato, il generale Abd al-Karim Qasim ...
Leggi Tutto
Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] direttrici, di cui la prima e più importante è quella rivolta verso lo Statodi Israele, di regime del 2011, dall’altro la vera sfida per la politica estera statunitense sarà costituita dall’effettiva riuscita nel sostegno a una stabile transizione ...
Leggi Tutto
Mario Del Pero
Nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti nel dopo Guerra fredda è possibile individuare elementi diversi e spesso contraddittori. Si tratta anche della conseguenza di ciò che la Russia [...] Mondiale per il Commercio (Wto). I limiti di questa integrazione sono stati causati tanto dalla lentezza e incoerenza della transizione post-sovietica, quanto dalla frequente decisione degli Stati Uniti di scegliere la via non dell’integrazione ma ...
Leggi Tutto
Mario Del Pero
Nelle relazioni tra Russia e Stati Uniti nel dopo guerra fredda è possibile individuare elementi diversi e spesso contraddittori. Si tratta anche della conseguenza di ciò che la Russia [...] Mondiale per il Commercio (Wto).
I limiti di questa integrazione sono stati causati tanto dalla lentezza e incoerenza della transizione post-sovietica, quanto dalla frequente decisione degli Stati Uniti di scegliere la via non dell’integrazione ma ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...