FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] riacceso le speranze di rovesciamento dei regimi dittatoriali dell'America Latina e veicolava una nuova immagine d'avvio della strategia della tensione e del relativo depistaggio), era stato disposto il ritiro del passaporto del F., ma nel dicembre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] concetto di nazionalsocialismo ha radici tanto profonde quanto complesse. I valori nazionalistici dei regimi dittatoriali che hanno attraversato alcuni Stati europei ed extraeuropei nel primo Novecento non rappresentano lo sviluppo di quei valori che ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] – come nell’Italia del 1922-26 –, rappresentano una fase di transizione da uno Stato autoritario allo Statodittatoriale o totalitario.
Nello Stato autoritario tradizionale la pluralità dei partiti, il parlamentarismo, le garanzie di libertà politica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] del liberalismo intrapresa nel XIX secolo sotto la leadership delle borghesie nazionali. I regimi dittatoriali sorti tra le due guerre, gli Stati comunisti del blocco sovietico, le democrazie occidentali dell’era postbellica, antiliberiste – poiché ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] poi a Modena il padre, che aveva assunto poteri dittatoriali nella rivolta dell'Italia centrale, e passò nelle 69). Sotto gli auspici del Senato, a cura di E. Morelli, è stato pubblicato il Diario di fine secolo, 2 voll., Roma 1962; la presentazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le rivoluzioni americana e francese costituiscono il punto di partenza del moderno costituzionalismo. [...] un’entità più ampia, sia essa l’ordine (clero, nobiltà, terzo stato), la corporazione o la comunità locale; il potere politico non è declinata in forme monocamerali e bicamerali, dittatoriali e costituzionali.
Trascinato dall’impeto del suo ...
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America, storia della
Massimo L. Salvadori
Un nuovo mondo nato cinque secoli fa
L'America è stata così chiamata in onore dell'esploratore Amerigo Vespucci, il quale per primo capì che le nuove terre [...] di Cuba, divenuta alla fine degli anni Cinquanta uno Stato comunista. Negli ultimi decenni, i paesi latino-americani, tradizionalmente soggetti a regimi autoritari e dittatoriali, hanno conosciuto un processo crescente di maggiore democratizzazione e ...
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benessere, Stato del
Stefano De Luca
Come garantire ai cittadini un insieme di servizi sociali
Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ [...] assistenziali per combattere la disoccupazione: questo avvenne sia in paesi sottoposti a regimi dittatoriali, come Italia e Germania, sia in paesi democratici, come gli Stati Uniti (il New Deal del presidente Roosevelt). Il progetto più organico di ...
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repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] alle soglie dell’età moderna, era usato prevalentemente come sinonimo di Stato. In un’accezione più rigorosa, designa già nella cultura latina ’interesse collettivo.
Nel Novecento alcuni regimi dittatoriali hanno assunto il nome di repubblica, benché ...
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Vedi Panama dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Panamá
Panamá è uno stato centroamericano che gode di una collocazione geografica particolarmente strategica. Situato sull’istmo che collega l’America [...] panameñista, esponente della ‘Terza via’.
La storia di Panamá è segnata da alcuni colpi di stato e regimi militari dittatoriali. Nel 1984 il generale Manuel Noriega prese il potere imponendo un regime autoritario, caratterizzato dalla soppressione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...