CINICO, Angelo (in arte Cinico Angelini)
Salvatore De Salvo
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 12 nov. 1901 da Giuseppe e da Margherita Seprè. Di famiglia di modeste condizioni (il padre era calzolaio), [...] Angelini, poi assunto come nome d'arte, compì una tournée negli Stati Uniti dove affinò la tecnica orchestrale e venne a contatto con gli e di assumere con i cantanti atteggiamenti quasi dittatoriali. Numerosi personaggi dello spettacolo, tra cui il ...
Leggi Tutto
sindacato
Aris Accornero
L’organizzazione che tutela i lavoratori
In quasi tutti i paesi del mondo esistono i sindacati, che rappresentano i lavoratori nei rapporti con i datori di lavoro. Non sono [...] molto piccoli, poco sviluppati o sottoposti a regimi dittatoriali. L’origine dei sindacati risale a metà dell il Labour party («Partito del lavoro»).
Il modello americano
Negli Stati Uniti fra i progenitori dei sindacati ci furono i Knights of labor ...
Leggi Tutto
Benito Mussolini
Massimo L. Salvadori
Il duce del fascismo
Benito Mussolini ha dominato la storia italiana per oltre un ventennio, dal 1922 al 1945. Divenuto, negli anni del suo potere, una delle figure [...] a cui è stata assimilata genericamente una serie di regimi autoritari e dittatoriali antidemocratici e antimarxisti era ormai deciso a puntare al potere.
La liquidazione dello Stato liberale
Dopo la marcia su Roma delle camicie nere, il 28 ...
Leggi Tutto
espressionismo
Eugenia Querci
Comunicare con forza e libertà
Colori aggressivi e irreali, figure stilizzate e sgraziate: sono questi i mezzi attraverso i quali gli artisti espressionisti comunicano [...] opere dei muralisti messicani, come Diego Rivera, che si ergono contro la violenza dei regimi dittatoriali. Dopo gli anni Quaranta, negli Stati Uniti si parlerà di espressionismo astratto: seguendo l'impulso creativo, gli artisti gettano direttamente ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] 27 attentati al mese nel 2005: complessivamente i morti sono stati 11.689, con picchi di vittime raggiunti rispettivamente negli attacchi in Libia dopo la fine dei regimi autoritari o dittatoriali avvenuta in questi paesi nell’inverno del 2011, ...
Leggi Tutto
Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] diretta nel raccontare i metodi di tortura dei regimi dittatoriali, e Pano, kato kai paghios, noto anche come Così come un ritorno al mai sopito amore per il teatro è stato O vissinokipas, noto anche come Varya (1999), trasposizione di Il ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele II re d’Italia
Figlio di Carlo Alberto e di Maria Teresa d’Asburgo-Lorena di Toscana (Torino 1820 - Roma 1878). Ricevette un’educazione improntata ai più rigidi principi assolutisti. [...] religiosi contemplativi e il passaggio dei loro beni allo Stato, ma il suo tentativo di allontanare Cavour fallì in a Teano con Garibaldi, che rimise nelle sue mani i poteri dittatoriali. Dopo i plebisciti, il 17 marzo 1861, venne proclamato dal ...
Leggi Tutto
organizzazioni internazionali
Enti costituiti dagli Stati mediante accordi internazionali. Nati nel 19° sec. dall’esigenza di assicurare la tutela di interessi comuni a più Stati, presentano carattere [...] , in particolare, quelle provocate dall’aggressività delle potenze dittatoriali o totalitarie (Giappone, Italia, Germania), che se araba, nonché l’OPEC (➔) che raggruppa la maggioranza degli Stati produttori di petrolio. Dopo il 1945 sono nate o. in ...
Leggi Tutto
Indonesia, storia della
Francesco Tuccari
Vivacità economica e instabilità politica di un'antica colonia
L'Indonesia fu condizionata per molto tempo dalla duplice influenza dell'India e della Cina. [...] neutralisti e non allineati a nessuno dei due blocchi (Stati Uniti e Unione Sovietica). Di fronte alle crescenti opposizioni interne, tuttavia, Sukarno assunse gradualmente poteri dittatoriali e, dopo aver istituito la repubblica presidenziale nel ...
Leggi Tutto
tortura
Silvia Moretti
Far soffrire e umiliare un altro essere umano
Torturare vuol dire infliggere deliberatamente a una persona che non può difendersi una sofferenza acuta, sia fisica sia psicologica. [...] è ancora scomparsa, soprattutto nei paesi con regimi dittatoriali o totalitari
Dall’antichità all’Età moderna
Si parla fine del 18° secolo e l’inizio del successivo molti Stati ne avrebbero decretato l’abolizione.
La tortura nel mondo contemporaneo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...