Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] Ma nel 1345 Artevelde cadde vittima della sua resistenza alle vedute dittatoriali dei territorî di Gand. Gli ultimi anni di Luigi di Nevers nel sec. XVI con l'aggiunta del clero, gli "Stati di Fiandra", che sino alla fine del secolo XVIII ebbero fra ...
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Figlio di Clinia da Sicione nel Peloponneso. Nato circa il 275, morto il 213 a. C.
Il primo atto d'importanza storica compiuto da Arato fu l'accessione della sua città, Sicione, alla lega degli Achei. [...] fra Macedoni ed Etoli e s'iniziava aperta inimicizia. Dei due stati ora nemici l'Etolia appariva più forte, trionfando in Acarnania ., veduta avvicinarsi la crisi, aveva ottenuto poteri dittatoriali (stratego autocratore); onde si trovò con pienezza ...
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OPORTO (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Giovanni DALMASSO
La seconda città, per importanza, del Portogallo, che da essa ebbe nome (Portus Cale). Oporto o, come più semplicemente [...] la regina Mafalda. I due campanili romanici della facciata sono stati coronati di cupole barocche, e barocca è anche l'intera : la città fu assediata per sette giorni dalle truppe dittatoriali, e i costituzionali finirono col capitolare.
I vini di ...
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Nicaragua
Elio Manzi
Alfredo Romeo
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(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, ii, p. 405; III, ii, p. 263; IV, ii, p. 594; V, iii, p. 666)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione, [...] ministro del suo governo, inviso ai conservatori per essere stato l'artefice nel 1991 dell'avvicinamento della presidente ai sandinisti questi la famiglia Somoza (al potere con metodi dittatoriali quasi ininterrottamente dal 1937 al 1979). Grazie a ...
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. Morto il 13 agosto 1447 senza eredi maschi, Filippo Maria Visconti, parecchi pretendenti alla successione si affacciarono. Innanzi tutto Francesco Sforza, marito, dal 1441 di una sua figlia naturale, [...] Brescia, sgombero dei Veneziani da Lodi, aiuto a riconquistar lo stato di Filippo Maria, esclusa Crema e la Ghiara d'Adda, di salute pubblica, divien padrona del campo, arrogandosi poteri dittatoriali, mentre lo Sforza, già padrone di parecchie città, ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] regionali e razziali all'interno di molti stati, l'instaurarsi di governi dittatoriali, le differenze nello sviluppo economico di e delle rivalità tribali e i contrasti politici interni di altri stati africani come il Ghana, la Sierra Leone, il Kenia ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Umberto Bosco
Scrittore e patriota, nato a Livorno il 12 agosto 1804, morto in una sua villa presso Cecina il 23 settembre 1873. Ebbe una fanciullezza scontrosa; della [...] , si recò a Pisa a studiare legge, e dopo essere stato sospeso per un anno dagli studî per turbolenze solo in parte politiche 'incontrastato dominio gli facesse assumere arie dittatoriali inopportunamente contrastanti col governo centrale. Dimessosi ...
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ROCHELLE, La (A. T., 35-36)
Emmanuel DE MARTONNE
Andrée R. SCHNEIDER
Henri PATRY
Città della Francia occidentale, con 45.043 ab. (1931), capoluogo del dipartimento della Charente Inferiore, sede di [...] , requisì viveri nei paesi circostanti, si mise in stato di difesa, offrì rifugio all'esercito protestante, capeggiato dal l'energia del sindaco J. Guiton, investito di poteri dittatoriali, dovettero arrendersi il 30 ottobre.
Durante la minore età ...
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UGANDA (XXXIV, p. 609; App. III, 11, p. 1006)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già protettorato britannico, stato indipendente dal 1962 nell'àmbito del Commonwealth, costituisce dall'8 settembre 1967 [...] tentativo di sostenitori di Obote di penetrare in U. è stato pretesto per cruente repressioni nel 1972 e per la messa che assumeva il titolo di maresciallo e atteggiamenti sempre più dittatoriali, spesso farseschi - inaspriva le relazioni con i paesi ...
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ROOSEVELT, Franklin Delano (XXX, p. 101; App. I, p. 982)
Roberto LOPEZ
Samuel Hugh BROCKUNIER
Il polso sicuro di R., il suo coraggioso ottimismo e la sua risolutezza nello staccarsi dalle tradizioni [...] nazioni. Con lo scegliere Cordell Hull quale segretario di stato, chiamò al governo uno dei principali oppositori dell' a Jalta, diedero qualche fondamento alle accuse di metodi dittatoriali. Tuttavia R. aveva fede nella possibilità e necessità di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...