Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] il duca di Bedford (v.): non diede retta agli Statigenerali riuniti a Chinon, che lo invitavano ad una energica energici circondano ora il re ed in suo nome riorganizzano lo stato. Specialmente si ebbe cura dell'esercito, con la grande ordinanza del ...
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. Questa famiglia trae il suo nome dal villaggio di Crouy (anticamente Croy) in Francia (dipartimento della Somme). Il nome dei signori di Croy appare nei documenti fin dal principio del sec. XII, ma la [...] . paesi bassi). Dopo la morte del Requesens, successore del duca, e i disordini provocati dalle truppe spagnole (1576), gli StatiGenerali si assunsero il governo del paese. Il duca di Arschot aderiva ora a loro, ora al nuovo governatore Don Giovanni ...
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Celebre cartografo e fabbricante di strumenti matematici e astronomici, nato ad Alkmaar in Olanda nel 1571, morto ad Amsterdam nel 1638. Fu scolaro del famoso astronomo Tycho Brahe, nel cui castello di [...] astronomo e geografo G. A. Magini). Ma della considerazione in cui era tenuta l'officina Blaviana è prova la deliberazione degli Statigenerali in data 1666, che obbliga le case commerciali aventi traffici con l'India o i capitani di navi ad usare le ...
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. È l'infiammazione della congiuntiva e può ritenersi generalmente di natura infettiva. Numerosi germi si trovano nella congiuntiva come innocui parassiti. Solo se dotati di grande attività, o perché la [...] congiuntiva, per cause irritanti esterne, o per statigenerali debilitanti è in condizioni d'inferiorità, esercitano la loro azione specifica. La causa irritante (freddo, fumo, polvere, calore) può essere così il primum movens, ma il vero processo ...
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Giurista e uomo politico francese, nato a Montpellier il 15 ottobre 1753, morto a Parigi l'8 marzo 1824. Agl'inizî della Rivoluzione, era consigliere alla Corte dei conti della sua città. Eletto deputato [...] agli Statigenerali, non fu convalidato che come semplice supplente, e non ebbe quindi titolo per partecipare ai lavori dell'Assemblea costituente. A Parigi, aprì uno studio di avvocato e vi si stabilì nel 1792, quando fu eletto deputato del suo ...
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Il termine down ("duna") dal celtico dun o din, indica una serie di colline nude e dalle forme dolci, arrotondate. È usato al plurale, più spesso, per indicare le colline di calcare incoerente, bianco [...] ritirarsi abbandonando due dei suoi vascelli. Ma, fatto il processo ai capitani disobbedienti, sbarcato il De Witt, gli StatiGenerali affidarono al van Tromp il comando dell'armata con l'ordine di vendicare quella sconfitta: ed egli, piombando ...
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Nacque a Chartres nel 1754 da piccola famiglia. Compagno di studî di Robespierre, poté, faticosamente, diventare avvocato poco più che ventenne; ma l'esercizio della professione non lo interessò affatto, [...] , pubblicato poi nel 1791 in 3 voll. Ritornato in Francia alla vigilia della rivoluzione, fu eletto, a Parigi, agli Statigenerali; fece parte dell'Assemblea legislativa e della Convenzione, finché, arrestato dopo i fatti del 31 maggio 1793 con i ...
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Nacque ad Azay-le-Ferron il 7 marzo 1730. Avviato fin dalla prima giovinezza alla carriera diplomatica, pervenne rapidamente a posti di alta responsabilità: fra il 1760 e il 1770 fu ambasciatore in Russia [...] strumenti dell'assolutismo. Egli si oppose, come poté, alla convocazione degli Statigenerali, specialmente quando fu fissato il numero dei rappresentanti del terzo stato in modo da risultare superiore alla somma dei rappresentanti dei due altri ...
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Villaggio presso Chartres (dip. di Eure-et-Loir). Pace di Brétigny. - Il re di Francia Giovanni II, fatto prigioniero nella battaglia di Maupertuis (1356), e trasportato a Londra, abbozzò, il 24 marzo [...] col nome di preliminari di pace di Londra, e l'inviò in Francia al delfino Carlo, il quale lo sottopose agli Statigenerali. Questi, il 25 maggio, risposero che il trattato non era né accettabile, né attuabile. Quindi la guerra continuò; ma Edoardo ...
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. Nome assunto dall'Olanda quando nel 1795 si costituì in democrazia sotto la protezione delle armi francesi. La conquista o, come allora si diceva, la liberazione dell'Olanda, caldeggiata a Parigi da [...] dei liberatori. Allora, il 18 gennaio 1795, Guglielmo V s'imbarcò per l'Inghilterra, e, nel febbraio, gli statigenerali abolirono lo statolderato, proclamarono i diritti dell'uomo e decisero che l'Olanda si costituisse in Repubblica batava, amica e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...