Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] spinto Luigi XIV a muover guerra contro di loro erano molto chiare, doveva spiegare Jean-Antoine d'Avaux: gli statigenerali d'Olanda, cioè il governo delle Province Unite, stavano impedendo alla Francia di dare all'Europa la pace che Luigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] di molte sue pagine. Il Papi diede, con i suoi Commentari della Rivoluzione francese dalla congregazione degli Statigenerali fino al ristabilimento dei Borboni sul trono di Francia (1830-1839) la prima storia italiana di quella rivoluzione ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] individuate dall'anonimo savio di Terraferma, che l'aveva compilata, tre "epoche" della rivoluzione d'Oltralpe: "dalla convocazione degli StatiGenerali sino alla fuga del re da Parigi", "dalla fuga sino alla di lui morte" e "dalla morte sino il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] i limiti ‘politici’ dell’operazione carloalbertina: nel 1836 il governo respinse la proposta di pubblicare gli atti degli Statigenerali del Piemonte sabaudo, in quanto suscettibile di «aprire il campo a discussioni e controversie meno coerenti per ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Ripatransone F. Sega. A quest'ultimo veniva affidata una doppia missione: aiutare il principe a stabilire la pace con gli StatiGenerali e spingerlo all'impresa d'Inghilterra. I due obiettivi facevano parte di un unico piano: solo con l'impiego delle ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Statigenerali (10 apr. 1302), nella quale i baroni espressero la loro piena devozione al re ed i vescovi francesi manifestarono il loro ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] esecutivo, esercitato di fatto dal Consiglio dei ministri, responsabile di fronte al Parlamento. Il potere legislativo spetta agli Statigenerali, costituiti da una Prima Camera di 75 membri (eletti per quattro anni dai Consigli provinciali) e da una ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] poteri locali (CEPL).
L’anno successivo, la Dichiarazione solenne di Liegi, approvata al termine della IV assemblea degli Statigenerali, avrebbe chiarito in forma ufficiale la natura delle istanze di cui il CCE si faceva portatore in relazione alla ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] iniziò dal rifiuto del Parlamento di Parigi di registrare un editto fiscale del re e dalla convocazione straordinaria degli StatiGenerali, mai più riuniti dopo il 1614.
Queste costituzioni scritte non si spiegano se non teniamo presente il nuovo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] a un fabbricante di occhiali della città olandese di Middelburg, di nome Hans Lipperhey, che presentò una petizione agli StatiGenerali delle Province Unite, alla fine di settembre del 1608, affinché gli fosse concesso di brevettare un congegno "per ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...