MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] volontà di Luigi Napoleone Bonaparte, che negli anni precedenti era stato in rapporto con il M. e che in quel . Macchia, Imola 1973, ad nomen; G. Sercognani, Risposta del general Sercognani a due ministri estratta dal Corrier francese del 23 ag. 1831 ...
Leggi Tutto
ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] la regina confiscò i molti feudi di Salvatore (II), che era stato sostenuto dagli zii Giacomo e Marino; la contea di Sant’ influente della corte del Magnanimo e protagonista del parlamento generale del 1443 (al quale parteciparono anche Giacomo e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] ripristinò l'amministrazione pontificia. Nel luglio 1815 il segretario di Stato, card. E. Consalvi, lo incaricò di riordinare l'Università bolognese, in attesa d'una riforma generale degli studi superiori; per le proprie convinzioni conservatrici, e ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] 'amico M. Guidi, lo spinsero tuttavia a ripartire per gli Stati Uniti insieme con la moglie, e a restarvi ancora dal 1946 67-81) si è svolta nel campo degli studi semitici in generale, compresi gli studi siriaci ed ebraici, e degli studi neopunici e ...
Leggi Tutto
SERGIO II, papa
Ilaria Bonaccorsi
SERGIO II, papa. – Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II.
Rimasto orfano all’età [...] furono fatti entrare, tra gli osanna generali. Drogone insistette comunque per una revisione sinodale -378; Th.F.X. Noble, The Republic of St. Peter. The birth of the papal State, 680-825, Philadelphia 1984, pp. 228 s., 315; J.N.D. Kelly, The Oxford ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] concilio.
Il B. si batté essenzialmente per la riforma della curia, per le libertà ecclesiastiche negli Stati cattolici, nell'ambito di un orientamento generale comune a lui e all'Azeglio, al Seyssel, al Della Rovere, che nell'ottava sessione aveva ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] che i disegni di progetto, ascritti al M., fossero già stati sviluppati a Roma qualche anno prima. Con questa opera il M alcuni impegni legati all’esecuzione del grandioso «piano regolatore generale», si mise in viaggio alla volta di Praga, dove ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] un altro dei conestabili del Comune, definito "dominus" nella relativa delibera del Consiglio conservata all'Arch. di Stato di Siena, Consiglio generale, 23, c. 8, edita dal Cecchini) al comando di un reparto di mercenari francesi col compito di ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] temporaneamente a Kolberg allo scopo di meglio osservare i primi movimenti del nemico; in verità, lo statogenerale delle armate imperiali non era affatto confortante: i contingenti dei soldati. a lungo inattivi e psicologicamente scoraggiati ...
Leggi Tutto
ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] oltre un decennio fu quello della progettazione di un piano generale per la distribuzione dei mercati della città.
Dagli anni 1812 di insediare sull'arce capitolina il simbolo del nuovo Stato italiano fu proposto dall'E. in occasione del primo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...