La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] studio delle opere di Dante, Petrarca e Boccaccio, che sono state scritte con esercizio di poetica e di retorica e con armonia molte regole di una lingua obbediscono ad alcuni principi generali che governano l’esistenza e il funzionamento di tutte ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] &
(4) [confronto televisivo tra rappresentanti di squadre di calcio dopo una partita, 22 marzo 2009]
MM (calciatore di squadra A). noi siamo stati più attivi nel primo tempo ++ poi + ...
LT (calciatore di squadra B). voi avete avuto più +/siete ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] bontà e cattiveria, pur essendo allo stesso modo nomi di stato, hanno comportamenti diversi: il primo non ha plurale (*le bontà in sintagmi tipici, che hanno la struttura articolo + nome generale + che (o di con completive implicite). Di tale genere ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] nōn): nē dubitāveris! («non dubitare!»).
La negazione in generale è una funzione tipica del linguaggio umano, verbale e segnato Pro Caelio, 12) «né penso che ci sia mai stato nessun siffatto prodigio».
La negazione multipla si diffuse probabilmente a ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] di atto illocutivo (Austin 1962; Searle 1969) o, più in generale, di atto linguistico. Esso è una forma di comportamento governato da o battezzare) provoca un cambiamento simultaneo nello stato del mondo istituzionale di riferimento al parlante e ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] nel 1924, secondo la quale era impedito l’ingresso negli Stati Uniti agli analfabeti al di sopra dei 16 anni).
Sul posto tra le lingue più studiate e in costante crescita: «in generale la nostra lingua si espande in tutti quei Paesi in cui […] ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] e cosa no), che sono governate da principi pragmatici generali, quali la pertinenza o l’adeguatezza allo scopo ( remoto non sarebbe infatti accettabile nemmeno se il Colosseo fosse stato distrutto nel corso dei secoli e dunque non esistesse più: ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] ed è lingua seconda di molti altri udenti, generalmente operatori dei settori scolastico e socioassistenziale. Le persone . 3); per ultimo il verbo, nello stesso punto in cui era stato collocato il soggetto (figg. 4-5).
Nella traduzione in LIS della ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] (➔ correlative, strutture).
L’esistenza di relazioni paratattiche è stata discussa in particolare tra le questioni generali concernenti l’origine delle lingue indoeuropee. È stata ipotizzata un’anteriorità diacronica delle costruzioni paratattiche e ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] Paese. Fortemente innovativo, anche se limitato a un’enunciazione generale, è l’art. 6 («La Repubblica tutela con particolare compattezza (e senza che vi siano accordi internazionali con gli stati di cui rappresentano, in qualche modo, la lingua e la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...