Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] l'evoluzione della lebbra è lentamente progressiva ed è caratterizzata dalla lunghissima conservazione dello statogenerale. Questa evoluzione torpida può essere improvvisamente modificata dall'insorgenza di reazioni infiammatorie acute denominate ...
Leggi Tutto
Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] malato, il 50% sarà portatore sano e un altro 25% sarà di sani e non portatori. Quando nella popolazione generale lo stato di portatore è raro, l'occorrenza di un individuo malato per una malattia recessiva autosomica deve sempre fare considerare la ...
Leggi Tutto
Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] tessuto osseo.
Un'altra patologia gravemente invalidante di cui è stato evidenziato il legame con la menopausa e con gli estrogeni, è uterina. Al di là delle indicazioni nosografiche generali, indubbiamente esiste in menopausa una grande variabilità ...
Leggi Tutto
Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] , come la luce del giorno e variazioni di temperatura. Tali segnali sono stati denominati dai cronobiologi Zeitgeber, fattori che 'danno' il tempo.
Caratteristiche generali degli orologi circadiani
Studi condotti in diversi organismi modello, come il ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] che "non può stendere la mano a quelli che per alta Ragione di Stato a Lei sospirando guardano in atto di chiedere e di rendere conforto" ( l'osservazione del singolo caso a categorie generali e trascurando la semplice illustrazione dei dati ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] pari al 60%, diminuito cioè del 40%. Nessuna riduzione è stata invece osservata per il cancro del retto.
Mentre nel caso del criteri di Hill (che vanno intesi come 'linee-guida' generali per il riconoscimento delle relazioni causali) sono in parte ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] venivano affermandosi in varie zone d'Europa; per questo è stato opportunamente notato che quesiti assoluti del tipo "chi per primo , una docenza onoraria conferitagli a Pisa e una lettura generale di fisiologia e medicina per i perfezionandi a S. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] a 5,5 figli, mentre i progressi nella sopravvivenza sono stati abbastanza modesti. In questi paesi, infine, il livello della mortalità modo di quelli abbandonati e indigenti, e in generale un ritardo nel promuovere una cultura di attenzione all ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] cerebrale. Una lesione, anche locale, portava a reazioni generali dell'organismo, e ciò significava che non si poteva logici, anche se il sistema nervoso non è una macchina a stati discreti. A partire da questa ipotesi Warren McCulloch e Walter Pitts ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] costituisce un insieme di cellule e molecole che è stato paragonato per la sua complessità al sistema nervoso acuta in uso clinico come diagnostico è la CRP. Il significato generale della risposta di fase acuta a livello sistemico è quello di ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...