Ramo della medicina che mira alla salvaguardia dello stato di salute e al miglioramento delle condizioni somatiche e psichiche, mediante lo studio e il suggerimento delle misure di protezione sanitaria [...] delegava al governo il compito di intervenire in materia di prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro – è stata emanata una serie di provvedimenti di carattere sia generale (d.p.r. 547/1955; d.p.r. 302/1956; d.p.r. 303/1956) sia speciale (d ...
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Istruzione
Prova, variamente costituita e condotta, mediante la quale viene accertata: la preparazione conseguita dagli studenti nelle scuole statali e non statali dei diversi tipi e gradi, o privatamente; [...] la raccolta della storia clinica, o anamnesi. Tale esame consente di valutare sia i caratteri più generali (il tipo costituzionale, lo statogenerale di nutrizione e di coscienza, i caratteri della pelle, delle mucose, della muscolatura ecc.) sia le ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] stato assegnato questo nome perché viene dopo il nettunio (numero atomico 93), per analogia con i quasi omonimi pianeti.
Caratteri generali emettendo particelle α. Tracce di p. sono state rilevate nei giacimenti di uranio, spontaneamente formatesi in ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] convoglianti la linfa alla stazione regionale e i linfonodi della stazione stessa risulta l’approccio più adeguato. Sono stati ottenuti discreti successi nella terapia del melanoma con il metodo della immunoterapia, basata sull’espansione clonale in ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] cronico, dell’intestino tenue. Può essere espressione di malattie generali infettive (colera, tifo, paratifo, dissenteria) o carenziali (avitaminosi), di stati tossici (avvelenamenti, uremia, acidosi), di alterazioni locali (tossinfezioni alimentari ...
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Termine che designa la malattia mentale propriamente detta; spesso è usato con un aggettivo che ne specifica la natura, l’eziologia o l’elemento dominante: per es., p. sintomatica, p. luetica, p. maniaco-depressiva [...] , si verificano in rapporto con malattie generali di qualsiasi natura: tossinfettive, microbiche o di tipo psicotico, di modo che il concetto di p. modello è stato sostituito da quello di p. da farmaco.
L’atteggiamento della psicanalisi di ...
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sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] basata sull’impiego di medicamenti atti a rafforzare le difese organiche, a correggere gli stati di ipovitaminosi, a migliorare le condizioni generali ecc., praticata contemporaneamente alla terapia specifica della malattia in atto. tecnica Struttura ...
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Uso patologico di bevande alcoliche con conseguenze mediche e sociali. Dal punto di vista medico si distinguono: a. acuto (intossicazione alcolica), e a. cronico. In quest’ultimo caso, va fatta un’ulteriore [...] gli stessi effetti) e di astinenza (la presenza di sintomi generali, psichici e somatici, nel caso di cessazione del consumo). ambientali (sociali e culturali) e psicologici. Sono stati inoltre formulati diversi modelli psicologici che evidenziano, ...
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Processo selettivo per cui una sequenza percettiva o rappresentativa assume, nell’attività mentale cosciente del soggetto, un netto risalto sul contesto in cui è inserita. Si distingue l’a. volontaria [...] in arrivo, novità che può essere determinata anche dal fatto che un segnale, pur essendo presente, è stato a lungo escluso dall’elaborazione del secondo stadio. Generalmente, infatti, dopo che si è prestata a. a lungo a uno stimolo, si manifesta la ...
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In patologia, termine che secondo il suo significato originario indica manifestazioni neurologiche caratterizzate da involontaria, non coordinata e distrettuale attività motoria, connessa a lesioni extrapiramidali [...] si instaurano senza apparenti lesioni nervose (tic, spasmi professionali) e infine l’irrequietezza comportamentale da cause generali (stati ansiosi, di eccitazione e di agitazione psicomotoria).
In fisiologia e in radiologia, il termine indica una ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...