FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] Paolo Giovio e nel 1558 allorché partecipò al capitolo generale dell'Ordffle). Ma la sua vita, pur priva di ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì l'8 apr. ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] delle due ultime lettere di G. e dello stato della missione in Cina: fortemente impressionato ed entusiasta per gli inattesi risultati conseguiti, il pontefice chiese subito al ministro generale dei minori di scegliere sette frati da nominare vescovi ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] a Ratisbona per il 1 maggio.
Le istruzioni indicano come obiettivo generale della missione quello di evitare il realizzarsi delle crescenti pretese degli "stati" protestanti dell'Impero e sollecitano il suo intervento in molte questioni aperte ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] , decreti, sono stati editi da E. Castellani: Atti del rev.mo p.d. Cozza custode di Terra Santa (1709-15), nella Bibl. bio-bibl. d. Terra Santa, n.s., IV-V, Quaracchi 1924.
Della sua elevazione al generalato, cui partecipò in segno di affetto e ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] recano stampato il suo nome. A indurlo a scrivere erano stati l'esaltazione da parte di Chiari dei "libri da trattenimento", ibid. 1776) e il Libro dei fanciulli ovvero idee generali delle cose nelle quali devono essere ammaestrati, traduzione dal ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] nel 1353 rettore del ducato di Spoleto.
Tale nomina deve essere vista nel quadro più generale del piano di riconquista e di organizzazione in Stato dei territori di dominio pontificio in Italia già progettato dai papi precedenti, ma la cui attuazione ...
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presbiterianesimo
Sistema di organizzazione ecclesiastica, proprio, in origine, del calvinismo. In opposizione a ogni forma di episcopalismo monarchico o di congregazionalismo democratico, è caratterizzato [...] o colloquio o concistoro), cui è superiore soltanto l’assemblea generale delle Chiese. Questo sistema, che giustificava la sua origine il Consiglio nazionale della Chiesa di Cristo negli Stati Uniti, federazione che aderisce al Movimento ecumenico ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] introdotta da M. Weber nel 1917, e intesa in senso generale come indagine sui rapporti tra arte e società, si presenta complessa restituire alla religione un posto centrale nell’indagine sociologica è stato operato da P.L. Berger e T. Luckmann, che ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] anche la possibilità di espropriazioni ope legis. D’altra parte, la perdita dei caratteri di generalità e astrattezza della l. era stata individuata da alcuni studiosi – tra cui H.J. Laski, Neumann e Forsthoff – come conseguenza inevitabile ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] art. 126, co. 2, Cost.), ma, ove questi sia stato eletto a suffragio universale diretto, al voto di tale mozione di dirigente scolastico che la presiede e il direttore dei servizi generali e amministrativi. Il c. delibera il bilancio preventivo e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...