ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] ben definiti, ma non è facile stabilire quali essi siano stati per i diversi culti corrispondenti ai numerosi epiteti del dio, riconoscere la rappresentazione di un culto particolare; ma, in generale, possiamo dire che Zeus è per i Greci soprattutto ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] ha di solito superato quello dei posti disponibili. Sono stati utili alcuni adattamenti. Oggi il seminario è in piena funzione e prospera. Contemporaneamente mons. A. Ancel, superiore generale del "Prado" costituiva una comunità le cui risorse ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] 1870, dopo che il 20 luglio di quello stesso anno era stata concessa ai padri facoltà di lasciare Roma. I suoi decreti furono quelli a capo di qualche congregazione di abazie, e i generali dei più importanti ordini religiosi. In tutto, secondo il ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] materia matrimoniale, e delle riforme generali introdotte sia nell'ordinamento statuale − cura di R. Coppola, Milano 1987; F. Modugno, Considerazioni preliminari sulle intese tra Stato e Chiesa nel c.d. sistema delle fonti, in Studi in onore di L. ...
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GIOVANNI XXIII (App. III, 1, p. 761)
Giovanni Caprile
XXIII Gli ultimi due anni e mezzo del pontificato giovanneo furono contrassegnati soprattutto dall'attuazione del Concilio. Visitò tutte le commissioni [...] papa seguì molto da vicino i lavori delle 36 congregazioni generali di quel primo periodo, da lui solennemente concluso l dirette agli episcopati di Spagna, Belgio, Olanda, Italia, Stati Uniti, Irlanda perché inviassero sacerdoti in quel continente.
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VALENTINO
Alberto Pincherle
. Eretico, fondatore di una delle più importanti scuole gnostiche. Le notizie più precise su di lui sono fornite da Clemente Alessandrino il quale riferisce che V. sarebbe [...] esposizione del sistema di V., secondo le fonti antignostiche generalmente usate per la ricostruzione dei varî sistemi, è data ai quali si ricollega anche Bardesane. Ora, i primi sarebbero stati, in un certo senso, adozionisti, poiché secondo essi il ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Vergentis in senium, inserita programmaticamente all'inizio della seconda annata del registro, non era stata concepita in un primo momento come programma generale, ma era solo indirizzata al Comune ribelle di Viterbo. Ma ben presto venne recepita ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il 14 ag. 1691, il 17 dello stesso mese fu nominato governatore di Ascoli e il 18 commissario generale contro il banditismo nello Stato della Chiesa. Seguirono, il 6 dic. 1692, la designazione a governatore della provincia di Campagna e Marittima e ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] è chiaro tuttavia quale ruolo fosse riservato, in un'idea generale di riforma della disciplina ecclesiastica, al clero regolare, nei aveva commentato: "Ho appreso che mentre era in Polonia è stato sempre ben unito con la Francia e che a Vienna stessa ...
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fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] all'ebraismo all'islamismo
Caratteristiche generali del fondamentalismo
Quali sono le caratteristiche dei Fratelli Musulmani, il cui esponente più radicale, Sayyid Qutb, è stato assassinato in Egitto nel 1966. In India nel 1941 Abu 'l Ala ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...