Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] antisemita restasse in Germania una sottocorrente di estremisti, tuttavia riuscì a farsi strada sino ai vertici dello Stato. La crisi generale seguita alla prima guerra mondiale e la disfatta tedesca nel novembre 1918 contro un 'mondo di nemici ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] stabilì che la sua "provisione" in tempo di pace ammontasse a 60.000 ducati all'anno e che egli sarebbe stato nominato capitano generale ai primi di marzo 1455. Il comando gli venne finalmente affidato in una cerimonia che ebbe luogo a Brescia il 24 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] III, 102cd, cc. 109 ss.; III, 108fg, c. 267; Segreteria di Stato, Legazione di Bologna, bb. 184-186; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat. ; Vat. lat. 10237, cc. 220-225v; Bando generale dell'ill.mo e rev.mo signor Benedetto cardinale Giustiniano ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] Gli insegnanti e gli studenti avrebbero goduto degli stessi privilegi dei loro colleghi negli "Studia generalia". Il termine "Studium generale" era già stato usato da canonisti importanti (Goffredo da Trani, Bernardo da Botone), ma non da un'autorità ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] le forze tradizionali ne impedirono l'applicazione. Il cambio di regime che si ebbe a partire dal colpo di Stato del generale Muhammad Daud (17 luglio 1973), ispirato a esigenze di riforma delle strutture del paese, non portò risultati apprezzabili ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] dittatura con il discorso del 3 genn. 1925, non tardò a chiamare a sé il B. nominandolo capo di Stato Maggiore generale (4 maggio). Continuavano più che mai le polemiche sul riordinamento dell'esercito, e il compromesso tra conservatori e democratici ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] , ma una storia del genere ancora non esiste, anche se è stato realizzato un buon numero di ricerche dalle quali si può attingere. In per la nuova filosofia, oltre che un interesse più generale nei confronti dei generi di consumo di lusso che ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] suo parente Giordano de Agliano giunse a Siena come vicario generale della Tuscia. Fermo e Iesi nelle Marche furono sostenute re, Carlo d'Angiò, conte di Provenza, che già nel 1252 era stato uno dei candidati al trono del Regno. Il 6 aprile 1262 M. ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la sua competenza giuridica alle trattative per una pace generale, affiancando l'ambasciatore a Roma, il duca di 12 ag. 1529, seguito tre giorni dopo dal G., in cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] le funzioni di nunzio ordinario. Tra gli obiettivi politici più generali, era incaricato di comunicare al re l'intenzione di maggio), il D. tracciava un quadro acuto ed informato dello stato della corte e della guerra: il re si preparava ad attaccare ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...