Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ) -, in un momento di grave crisi dell'Italia in generale e di Roma in particolare, a causa della pressione militare 50, 1995, pp. 55-74.
La collezione delle lettere di G. è stata pubblicata in: Registrum epistolarum, in M.G.H., Epistolae, I-II, a ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] grado è comprovato dalla realizzazione dei desideri che a lui sono stati indirizzati, il titolo di ‛Re dell'unico occhio' o ‛Re il segreto. Non dobbiamo dimenticare che il nyama-kala, in generale, è colui che manipola il nyama e che può farlo nel ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] sa in che modo e a quali condizioni i suoi seguaci siano stati reintegrati nella comunità. È comunque un dato di fatto che alla metà di come egli intendesse il suo rapporto con la Chiesa in generale e col vescovo di Roma in particolare si ebbe già nel ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] a Roma. La catechesi parrocchiale negli ultimi anni dello stato pontificio, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», Italia. Maestri, princìpi e attuazioni, Sondrio 1985. Più in generale: G. Bini, La pedagogia attivistica in Italia, Roma ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] era appunto decisiva per «impostare i programmi esecutivi delle cose da fare prima delle nuove elezioni generali», altrimenti sarebbe stato «troppo tardi»88 – verranno fortemente marginalizzati. In Vaticano si paventa un indebolimento del partito a ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] della Cei approva il Regolamento per il Segretariato per l’ecumenismo e il dialogo, che era stato costituito nell’Assemblea generale della Cei del maggio 198570. A presiedere il Segretariato viene chiamato monsignor Ablondi, mentre monsignor Clemente ...
Leggi Tutto
Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] anzitutto che le conoscenze relative all'antichità classica cessassero di trovarsi mescolate alla cultura generale dei dotti, che non fossero più integrate, come lo erano state dal XV al XVIII secolo, in una ‛erudizione' la cui origine rimonta all ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] avevo letto i Vangeli nel latino della Vulgata che mi era stata regalata da un altro sacerdote quando avevo tredici anni. Ma solo nelle singole scelte politiche, bensì anche nel modo generale di farle e nella concezione dell’agire politico che esse ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la partecipazione dei cattolici si estenda da questo campo più ristretto fino a comprendere il più vasto ambito dello Stato. Diciamo generalmente, perché questi Nostri insegnamenti si rivolgono a tutti i popoli. Ora può accadere in qualche luogo che ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e monasteri. Ne fu promotore papa Innocenzo X che nel 1649 creò la Sacra Congregazione sullo stato dei regolari e promosse una inchiesta generale sullo stato dei conventi in Italia. Il clero regolare era lo storico alleato del papato, quello a cui ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...