LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] agitazioni sociali della primavera del 1898 ("questa prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l A. Labriola a F. Engels, a cura di A. Tasca, in Lo Stato operaio, I-IV, 1927-30; Lettere a Engels, Roma 1949; 123 lettere ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Alla fine cercò un buon canale di comunicazione con gli Stati Uniti per trovare una soluzione che tenesse conto della complessa posizione italiana. Fu Jurij Andropov, segretario generale del PCUS e presidente del Presidium del Soviet supremo dell ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di controllo e supervisione sulla stampa, come la direzione generale per la stampa italiana, con compiti non solo di e le prime oscillazioni che fecero di lui, che era stato l'antesignano dell'asse e il gerarca soggettivamente più propenso all ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'industria dell'armamento si sviluppi liberamente nell'atmosfera che le creano le condizioni economiche generali e la politica commerciale dello stato" (ibid., p. 100).
In occasione del concorso per la cattedra di politica commerciale e legislazione ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] allora il sostegno dei partiti religiosi per chiedere le elezioni generali anche per il Parlamento (in Israele dal 1996 il premier il trattato di pace tra Egitto e Israele.
Come è già stato sottolineato, Barak ha cercato qui di porre fine al periodo ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , Ilgen. C. e i suoi tempi, Napoli 1893. Si vedano anche: C., generale d'armata, Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di pp. 318, 332, 337, 345, 458; R. De Cesare, Roma e lo Stato dei Papa dal ritorno di Pio IX al XX sett., Roma 1907, II, pp. ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] alla guida del paese. Più notevoli ancora sarebbero stati l'opposizione risoluta al Depretis e, più i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Indicem; G. Canevazzi, Ricordanze di L. Generali, in Arch. emil. d. Risorg. naz., I (1907), pp. 101, 111, 113 ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 1801 al 1815); nel 1818, Waterloo e Bourmont (che sarebbe stato la traduzione e il commento del poema di A. M. Barthélemy al direttore, in La Nazione, 30 maggio 1902; A. D'Ancona, Il generale C. D., in Ricordi ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] , come capo della segreteria di Pollio. Fu confermato in questa carica dal nuovo capo di stato maggiore L. Cadorna, poi, nell'ottobre 1914, promosso maggior generale assegnato al comando della brigata Siena e subito richiamato al comando del corpo di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] legislazione insette libri. Nel primo avrebbe esposto le regole generali, nel secondo le leggi politiche ed economiche, nel de' cortigiani m'imbarazza, e mi tormenta". Per contro gli Stati Uniti apparivano ai suoi occhi "l'asilo delle virtù, la patria ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
generale1
generale1 agg. [dal lat. generalis, der. di genus -nĕris «stirpe, genere»]. – 1. Che concerne il genere, e non la specie o l’individuo (contrapp. perciò a speciale, particolare). Quindi, nell’uso com.: a. Che si riferisce a tutto...