CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] stesso. Fu in tale qualità che ebbe modo di legarsi di profonda amicizia con F. Sclopis, presidente del esteri, Indici dell'Arch. storico, I, Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri del Regno di Sardegna, a cura di R. Moscati, ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] a Cettigne, il ministero degli Esteri e uomini politici legati alla Comit.
La vastità delle nuove iniziative di Volpi . Nel settembre del 1923 venne insignito del titolo di ministro di Stato. Dal 1924 al 1929 fu presidente del Rotary veneziano e nel ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] silloge, ha conosciuto larghissima diffusione.
Storia del libro
Legato a quello delle biblioteche e della lettura è l’ , XXXV (2017), ottobre, pp. 59-67; V. Formentin, Com’è stata scritta la letteratura italiana. Per un libro di A. P., in Lingua e ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] Bernardini e dei biologi dell’Università di Pavia legati a Buzzati-Traverso (il microbiologo Piero Redaelli e , e la campagna di Cina e Corea del Nord contro gli Stati Uniti, accusati nel 1953 di aver utilizzato armi batteriologiche nella guerra ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Nelli, ove convenivano numerosi intellettuali e uomini di scienza legati al riformismo leopoldino: L. Ximenes, G.M. Veraci fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] un lavoro presso l’Università di Madison, nel Wisconsin. Rispetto a un trasferimento diretto negli Stati Uniti vi furono intoppi burocratici (legati a pretestuosi motivi di salute), forse volti a scoraggiare l’emigrazione e non superati nemmeno ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] tutti questi particolari il governatore di San Leo informava con rapporti periodici il cardinale legato di Urbino, che inoltrava le informazioni alla segreteria di Stato a Roma, dove la sorte del Cagliostro veniva seguita con interesse non privo di ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , fasc. 18.89, 18.90 e 18.91).
Strettamente legati all'occasione politica, gli scritti del D. ne seguirono le D. si ridusse per un impulso di solitudine e per curarsi lo stato fisico declinante. Morì a Candela (Foggia) il 10 sett. 1698, di ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] il 6 febbr. 1799 con la notizia che a Napoli era stata proclamata la Repubblica giunse a Taranto un fascio di stampe repubblicane 44 s.). Il C. in fondo non si sente indissolubilmente legato né alla dinastia dei Borboni né ai Francesi. D'altra parte ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] nazionale Cesare Maria De Vecchi, cui lo legavano conoscenze torinesi, lo fece promuovere provveditore agli Studi per il volume Progetto e destino, Milano 1965); nel 1976 era stato insignito con la Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola, della ...
Leggi Tutto
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...