(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] con una sintomatologia simile a quella della forma di MCJ sporadica ma con un esordio più precoce. Questa forma è statalegata a vari clusters spazio-temporali in Cile, Slovacchia e tra gli ebrei libici in Israele. Anche la mutazione in posizione ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] il 1981, nelle città di San Francisco e New York erano stati segnalati in giovani omosessuali ben 26 casi di tumore di Kaposi e diversa distribuzione fra i due gruppi a confronto di fattori legati sia al fumo sia all'incidenza di cancro del polmone ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] 15 e 17: t (15:17). Di questo sottotipo è stata descritta una variante in cui i granuli sono riconoscibili solo all la splenectomia, per evitare sia l'emolisi che le possibili complicanze legate a questa anemia, che sono: l'aplasia midollare, le crisi ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] . Una riduzione del flusso ematico a livello prefrontale è stata evidenziata nella s. durante l'esecuzione di test cognitivi; tra la vulnerabilità genetica e la perdita neuronale legata all'ipossia conseguente a complicanze ostetriche.
Il modello ...
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NEUROCHIRURGIA
Giampaolo Cantore
(v. cranio-cerebrale, chirurgia, XI, p. 793; App. II, i, p. 721; neurochirurgia, App. III, ii, p. 258)
Negli ultimi quarant'anni molte innovazioni tecniche in campo [...] nuovi sviluppi. - I notevoli progressi della n. sono legati anche allo sviluppo tecnologico che in questi ultimi anni si i più elevati nel mondo, venendo dopo Giappone (1:43.653) e Stati Uniti (1:64.972). Su una popolazione mondiale di circa 5.248. ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] malattie quali l'AIDS o la SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome). Quando sono scoppiate le emergenze legate alla loro diffusione, sono stati subito applicati metodi tradizionali della b. per cercare di prevedere l'evolversi delle epidemie. Modelli ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] .
Diagnosi prenatale di malattie a carattere genetico. - Sono stati sviluppati metodi per l'indagine genetica su prelievi di cellule di madre conosciuta portatrice di disordini genetici recessivi legati al cromosoma X, la diagnosi di anomalie ...
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ORTOPEDIA
Gianfranco Fineschi
(XXV, p. 635; App. II, II, p. 466; IV, II, p. 690)
L'o. costituisce oggi, in tutte le università italiane, una delle discipline integrate nell'ordinamento didattico del [...] problemi legati a certe gravi instabilità articolari derivanti da irreparabili lesioni traumatiche dei legamenti evitato. Uno strumentario adatto per avvalersi di questa metodica è già stato messo a punto.
L'avvento e l'introduzione di tutta questa ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] molto bene, per es., nei muscoli nella intossicazione difterica (che provoca anche metamorfosi torbida), sembra legata ad uno stato di acuta anossia delle cellule. In questa metamorfosi i mitocondri sarebbero meno profondamente compromessi, ma vi ...
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Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: [...] rispondente alla morfologia degli organi in vivo.
Tali sono state le ricerche sulla morfologia dei vasi e delle cavità submicroscopica, dove la stessa natura degli studî è strettamente legata alla identificazione dei rapporti tra forme e funzioni, ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...