ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 'aiuto del Castiglione.
Con il letterato, al quale era legata da sincero affetto, I. viaggiò a Padova e a uomini di cultura dell'epoca fin da quando, nella natia Ferrara, era stata in contatto con i pittori Ercole de' Roberti e Lorenzo Costa e con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] cui il commercio era profondamente legato allo spirito predatorio e di conquista degli Stati, un commercio inteso e Napoli il suo La vita civile (1709), un testo che è stato un’importante fonte del pensiero di Genovesi e della Scuola napoletana, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] già nella giovanile Città felice egli proponeva il disegno di uno Stato razionale in cui il sapiente-sacerdote – «anima» della città significato che l’opera di Crispo, De Platone caute legendo, esibisca il consenso di teologi prestigiosi, fra i quali ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] liberalismo e socialismo con Riccardo Bauer -, sono tutti legati da uno stesso filo conduttore, che via via interna dei partito fu risolto dal B. secondo un modello, che è stato definito di "bolscevizzazione" del partito socialista (Merli, pp. 43 ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] pubblicata anonima a Lucca, Del disordine e de’ rimedi delle monete nello Stato di Milano nell’anno 1762. Tra il 1764 e il 1766 contribuì però mai rinnovare quei vincoli che li avevano legati in precedenza.
Nel 1768 l’amministrazione austriaca ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] troppo moralista per legarsi ad un'amante ufficiale. Insomma, la diplomazia europea era subito stata attentissima alle , in poco tempo, conquistava tutta l'isola.
La spedizione era stata progettata da tempo: la prima idea risaliva al duca di Parma, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] un processo per la riforma della disciplina del segreto di Stato e dell’ordinamento del servizio d’informazione e sicurezza. Temi, questi ultimi, legati alla difesa dello Stato e all’organizzazione dei servizi che rimasero costantemente tra le ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] sua figura morale.
La fama del C. fino al 1589 è legata alla sua abilità di cantante e di maestro di canto, riconosciuta da di 200 scudi l'anno era pocha, di tal licenza ne sono state causa le persecutioni de' suoi emuli et invidiosi. Egli mi ha ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] la regia di Federico Tiezzi). Fu un impegno molto personale, legato a una propria passione, che non coinvolse l'attività dello politica e civile che la circondava. Già nel 1995 era stata chiamata a ricoprire il ruolo di presidente dell'Accademia di ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] famiglia... Ora, non sentendosi chiamato a fare il prete, stato poco conveniente al carattere suo franco e nemico della schiavitù, depose sacri di Manzoni, che insegnava storia e rimase stabilmente legato al C. ("solo da De Cristoforis seppi cos'era ...
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legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...