LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] avvenuto a Salerno, dove Gisulfo (II), dopo essersi arreso, era stato esiliato da Roberto il Guiscardo, verso la fine del maggio 1077. A L. successero i rettori pontifici, espressione della potente aristocrazia cittadina, e a questi spettò il compito ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] che la sua morte sia stata causata dai patimenti subiti in questa occasione, ma non ne conosciamo la data.
Il Filia prospetta l'ipotesi che B. sia morto alla fine del 1214 o ai primi del 1215, basandosi su due documenti pontifici (Potthast, nn. 5149 ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] volgevano però decisamente a favore dei collegati, pontifici e imperiali, che nel novembre del 1521 Torino 1869, pp. 604, 607 s.; Calendar of letters,despatches,and state papers,relating to the negotiations between England' and Spain…, III, 1,Henry ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] mero favoritismo, risultò quanto mai funesta agli interessi pontifici in Francia che richiedevano in quel momento ben , et sono cose vecchie e di lunga mano. Da me è stato operato tutto quello che si è possuto in beneficio suo, havendone parlato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] , Udine 1884, pp. 56-57; D. Tassini, Ifriulani (ignoti) "Consultori in iure" della Repubblica di Venezia, II, Frate P. C., Tarcento 1909; A. Stella, Chiesa e Stato nelle relazioni dei nunzi pontifici a Venezia…, Città del Vaticano 1964, ad Indicem. ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] a rivendere i beni in piccoli lotti a sudditi pontifici.
Durante il periodo della Repubblica Romana del 1849 il Società dell'appannaggio e oltre 42.000 depositati presso la Banca dello Stato pontificio. A fronte i debiti assommavano a poco più di 130. ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] di Châlons-sur-Marne ordinò che i documenti pontifici, considerati nulli e abusivi, fossero bruciati in École des chartes, CLI (1993), pp. 37-85; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, pp. 121 ...
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SIMONE da Genova
Matteo Giacone
SIMONE da Genova. – Le notizie circa il luogo e la famiglia d’origine di Simone, gli anni della formazione, il suo percorso prima di diventare archiatra di Niccolò IV [...] appellativo: non si è ancora individuato il momento in cui è stato associato al nome di Simone, né quale possa esserne il motivo. giardino in cui, secondo alcuni studiosi, i medici pontifici avrebbero coltivato piante medicinali; c’è chi ipotizza che ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici contro l'antico alleato, Francesco Ordelaffi, ultimo dei XXVIII, 3, pp. 72 s., 82 s., 86-88, 93, 120, 128-130; Statuta civitatis Faventiae, a cura di G. Ballardini, ibid., 5, pp. XXXVII-XXXIX, 72; ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] marzo prestò giuramento come comandante supremo degli Eserciti pontifici (carica per la quale riceveva mensilmente circa 770 - gli si scriveva - "che niun fratello del papa è stato destinato per publici affari a' principi o per operare alcuna attione ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...