FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] più agguerrite compagini musicali di allora: i cantori pontifici (sotto la guida di Ruggero Giovannelli) venuti una fonte secondaria e tardiva (L. Rossi), il F. sarebbe stato aggregato alla Congregazione dei musici di Roma già nel 1603 come organista ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] e Inghilterra; Borja in Spagna; Angelo Capranica presso gli Stati italiani; Marco Barbo in Germania, Ungheria e Polonia (von Pastor, 1925, p. 444). All’ultimo dei legati pontifici, Carafa, spettò l’organizzazione militare della guerra.
La flotta ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] il 6 novembre 1961. Dal 3 al 16 giugno 1960 fu di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto 1962 in presa di Porta Pia, dallo scioglimento dei corpi armati pontifici, con eccezione della Guardia svizzera. Infine, il 21 ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] del Medici.
"Abbiamo alfine uno bono et prudente pontifice - scriveva il C. - dal quale veramente se Indicem; V, ibid. 1924, pp. 54 s., 95, 170, 173, 673; F. Chabod, Lo Stato di Milano nell'Impero di Carlo V, Roma 1935, pp. 4, 5 ss., 15, 93 ss., 113 ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Curia per altri motivi. Fece intercettare i corrieri pontifici con la loro corrispondenza, mentre gli scontri militari si 1366 l'ufficio di adelantado de la frontera in Andalusia che era stato per poco tempo anche di Enrico.
La personalità di E. fu ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il 21, col duca. Quindi, per la Savoia ancora "in pessimo stato" per le belliche devastazioni, a fine mese raggiunge Lione e di li può sottrarsi al coinvolgiinento nell'inasprirsi dei rapporti veneto-pontifici ormai prossimi alla rottura. Ed è, forse, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 1495 seguì il primo tomo delle opere di Aristotele, che sarebbero state completate nel 1498 in cinque volumi in folio. Poi si innovazioni nel libro latino. Malgrado i privilegi, veneziani e pontifici, con cui sin dal febbraio 1496 aveva cercato di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] una tregua della quale non informò i legati pontifici, tra i quali il futuro papa Bonifacio C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplom. formato sulle ant. scritt. dell'Arch. di Stato di Napoli, I, Napoli 1878, n. 199, p. 201; Les registres d'Honorius ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] francesi in Italia e di fronte al pericolo di invasione dei territori pontifici, libelli e pamphlet rilanciarono con forza, a dispetto della neutralità ufficiale dello Stato ecclesiastico, il mito della guerra santa e della crociata e l’appello ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] la nullità della scomunica e dell'interdetto pontifici, nonché la superiorità del concilio sul papa Trevisan e la sua eroica amicizia, in Boll. d. Ist. di st. d. soc. e d. Stato veneziano, II (1960), pp. 83, 88, 97, 109 ss., 115 s., 118, 121, 125, ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...